Riceviamo spesso da parte di frequentatori del blog spesso domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo) di dare una risposta.Il post è di un lettore che si firma OFFRENDO SCACCEREI
Negli scorsi giorni il
consiglio comunale ha deliberato le nuove aliquote dell’IMPOSTA
MUNICIPALE UNICA, che oltre a subire un aumento per le rivalutazioni
sulle rendite catastale, stabilite dal decreto salva Italia del
dicembre 2011, hanno subito un incremento per eccesso (rispetto
alle aliquote ICI), per ESIGENZE DI BILANCIO.
Nel decreto salva
Italia sono stati ABROGATI i comodati d’uso gratuito anche fra
genitore e figli,che permettevano di far considerare il secondo
immobile di proprietà familiare comunque PRIMA CASA. Fin qui tutto è
regolare in quanto se lo stato ci chiede di fare un sacrificio è
giusto che tutti noi da buoni cittadini cerchiamo di fare il nostro
dovere senza lamentarci e senza cercare colpevoli dove non ci sono,
perché non è certo colpa dei nostri amministratori se ci viene
chiesto questo sacrificio.
Nel nostro comune però
c’è un fenomeno molto ricorrente che prima serviva ad “EVADERE”
l’ICI,e cioè tutti i proprietari di immobili che non sono e non
saranno mai residenti nel nostro comune, ma che per comodità o la
moglie o il figlio con un po’ di benevolenza da parte dei nostri
“CONTROLLORI” durante l’estate fanno richiesta di residenza e
la ottengono più facilmente di chi effettivamente si trasferisce a
CASTELLABATE.
Tutti diranno, ma
adesso che differenza fa l’IMU ora tocca tutti, e invece fa
differenza e come, visto che parliamo di quasi 2000 immobili che
molto probabilmente sono considerati di categoria A2/A3. Se
consideriamo la rivalutazione e una differenza di aliquota di quasi
il 3 per mille si ottiene un bel gruzzoletto che potrebbe servire a
sanare le esigenze di bilancio, o comunque ad alleggerire la stretta
nei confronti di chi pur essendo proprietario di uno o più immobili
viva situazioni economiche familiari disagiate.
NdA: Il comune ha previsto la situazione di comodato gratuito applicando un'aliquota dello 0.76%. La situazione delle, tra virgolette, "residenze di comodo" è però diversa, in quanto scontano l'aliquota come prima casa. Considerando un rendita catastale di 500 euro, la prima casa (per un single) paga un'IMU di 120 euro, la seconda di 760 euro. Se consideriamo che il Comune prevede di incassare 120.000 euro dalle prime case, basterebbe individuare 188 case che prima casa non sono per esentare dall'IMU tutte le prime case.
Chi sono i controllori?
RispondiEliminaMa,avranno la forza il coraggio,e la volontà di fare ciò?Questo è il punto,perche già ne avevamo parlato poco tempo fà,resta da stabilire se l'amministrazione,preso atto dalla convenzione fatta con l'ufficio delle entrate,riuscirà a ordinare ai VIGILI di fare dei sopralluoghi,e stabilire le residenze reali e quelle fittizie?Vale anche per l'opposizione che non sono immuni da questo problema.Ora bisogna fare TRASPARENZA,per colpire di meno le famiglie monoreddito in difficoltà, e sopratutto i pensionati.Fatti non CHIACCHIERE per piacere.
RispondiEliminaFermo restando che quando si richiede la residenza l'ufficio anagrafe manda i vigili a constatare realmente l'abituale dimora del richiedente, ma tutto questo a cosa serve se già c'è stato un controllo? Per creare altro clima del terrore? Avete notato l'aumento dei residenti nel periodo pre-elettorale? Non conviene invece ridurre l'aliquota IMU per la casa al 2 x mille e iniziare un vero controllo sugli affitti al nero?
RispondiEliminaPer controllare la destinazione effettiva delle prime case non servono indagini complicate o raffinti metodi scientifici. E' sufficiente controllare le bollette dell'acqua: se no risultano consumi nei mesi invernali vuol dire che la prima casa è in realtà una residenza estiva
RispondiEliminaSarà pur vero,come dice l'amministratore che ci sono 2000 case vuote,ma il numero degli appartamenti sono di piu.Ci sono molti soggetti che hanno diviso il loro appartamento x 2 fittando in estate in NERO,e tanti tetti sono diventate delle mansarde camuffate,non risultano neanche al catasto.Qui non si tratta di fare gli spioni,ma è giunto il momento che i FURBI paghino il dovuto,perche non è GIUSTO che pagano sempre i SOLITI.FORZA datevi una mossa,il tempo delle chiacchiere deve finire,ci voglioni FATTI CONCRETI.Buon lavoro
RispondiEliminax ERMETE:
RispondiEliminacreare clima di terrore??? ma cosa dici? secondo te è giusto che un cittadino di castellabate paghi più di un finto residente?
Non mi fraintendete, non ho nulla contro queste persone almeno non personalmente, ma non trovo corretto che uno di loro con una"SUPER VILLA" debba pagare quanto l'appartamento di mio padre di 55 mq, solo perchè mio padre ha fatto una vita di sacrifici per costruire un appartamento per ogni membro della famiglia, io, anzi mio padre deve pagare quello che gli spetta, cioè prima e seconda casa, ma tizio che ha la villa in una location esclusiva deve fare altrettanto altrimenti non ci troviamo più e a pagare come succede per lo stato italiano, sono sempre gli stessi.
quindi se creare clima di terrore significa rispettare i cittadini di castellabate allora si che venga l'era del terrore!
Una domanda sorge spontanea: e i pseudo fabbricati rurali (sono almeno 800 da una stima delle Concessione Edilizie rilasciate)? E' dal 2004, esattamente tra il 18 ed il 23 dicembre, che si doveva approvare il nuovo Piano Regolatore... se non ricordo male bisognava fare solo il Consiglio Comunale... che non si fece... poi il 22 dicembre 2004 è entrata in vigore la Legge Regionale con le norme del Governo del Territorio e addio PRG... l'hanno trasformato in PUC (Piano Urbanistico Comunale) e sinceramnente migliorandolo... alcune zone agricole in cui si sono costruite le case rurali diventavano residenziali permettendo il cambio di destinazione d'uso... anche PUC fermo ! Nel frattempo esce anche il Piano Casa che permette lo stesso il cambio di destinazione d'uso... ma non viene applicato perché giustamente le case sono già abitazioni e quindi non conformi al progetto di fabbricato rurale... che facciamo? mandiamo i vigli a controllare anche queste case? Siamo tutti in libertà vigilata? Facciamo le cose serie: approviamo il PUC così come è... facciamo in maniera che le case da rurali diventino abitazioni a livello ufficiale, incassiamo gl oneri di urbanizzazione... poi iniziamo a controllare gli affitti al nero e vedrete che non ci sarà più bisogno di aumentare l'ICI o IMU sia per la prima che per la seconda casa...
RispondiEliminaPer l'anonimo delle ore 20,52
RispondiEliminaOggi viviamo un momento storico di incertezze finanziarie ed economiche... dobbiamo evitare la caccia alle streghe... voglio fare un esempio: ogni tanto vedo qualche vigile insieme ad un responsabile della nettenza urbana controllare agli angoli del corso Matarazzo i sacchetti della spazzature che sono riempiti da vari generi (dall'organico, alla plastica alla carta) senza rispettare la normativa sulla raccolta differenziata... ebbene aprono questi sacchetti per vedere chi è stato a lasciare tale rifiuto... all'interno magari trovano un talloncino di qualche negozio e via con l'indagine sul negoziante... quest'ultimo si deve giustificare per poi scoprire che il talloncino era stato buttato in uno dei cestini del corso, per poi essere raccolto insieme ad altri rifiuti dallo spazzino comunale che sostituendo il sacchetto ha lasciato quello pieno all'angolo per la raccolta successiva dell'ape... nel frattempo il negoziante è stato ingiustamente accusato, si è dovuto difendere e poi neanche le scuse del vigile di turno o del responsabile della nettezza urbana... questo è un esempio del clima di terr... anzi di ansia e stress che si assisterà da qui ai prossimi mesi... torno a ribadire che siamo in regime di libertà vigilata...
x ermete
RispondiEliminascusami, ma credo di non aver capiro il post, si parlava di IMU o di cosa?
Sicuramente quello che dici è un fatto di grande rilevanza e pensa che anche io sono stato coinvolto in certi litigi e accuse,sai sono un commerciante anche io, ma devo farti notare una cosa io sono ospite di mio padre in una casa che con i suoi 50 anni di sacrifici è riuscito a costruire per dare un tetto ai propri figli sono sposato ed è sposato anche mio fratello, le abitazioni sono di mio padre ma qualche anno fa avevamo fatta i contratti di comodato per evitare l'ici, quindi ero un EVASORE anche io,ma la legge lo permetteva, ora con il nuovo stato dei fatti mio padre pagherà la sua abitazione storica come prima casa e invece le altre due come seconda e sono entrambe di categoria A2, quindi mio padre per due appartamenti pagherà circa 500 euro ognuno più la sua prima casa, mentre invece "MARIO ROSSI" di san giuseppe vesuviano finto residente pagherà la sua villa o addirittura fabricato rurale o meglio ufficio, come prima casa godendo di tutte le detrazion e i vantaggi possibili.
Ora ti chiedo, senza fare polemiche per l'amor di DIO, SECONDO TE è GIUSTO??????
mi piacerebbe chiedere all'ufficio anagrafe quante sono le famiglie in cui uno dei coniugi risulta residente a Castellabate e l'altro in un Comune diverso: cosi' questi "separati per casa" possono beneficiare delle riduzioni per due prime case
RispondiEliminaPer l'anonimo delle 20,31
RispondiEliminaHai perfettamente ragione... una riflessione: l'amministrazione comunale negli anni ha permesso la realizzazione di ville (o case rurali?), appartamenti (o uffici?), negozi (o garage?), ecc. ecc. ora l'amministrazione comunale chiede l'IMU per la prima casa al 4 x 1000... ma ufficialmente la casa rurale (villa), l'ufficio (appartamento), il garage (negozio) pagano di meno... ecco la caccia alle streghe: pagheranno i soliti noti ed il vigile di turno che dovrebbe controllare non farà il proprio dovere perché altrimenti dovrebbe denunziare più di 1000 unità immobiliari costruite come fabbricati rurali, uffici, garage... i vicini si denunceranno a vicenda e torneremo all'esempio del sacchetto dei rifiuti e con l'indagine di rito che non porterà nessun beneficio... Ora invece di aumentare l'IMU della prima casa perché non regolarizziamo queste benedette unità immobiliari (case agricole, garage, uffici)... la legge lo permette... magari con una buona campagna pubblicitaria di sensibilizzazione? Perché non approviamo il PUC così come è stato fatto? Perché non diamo sviluppo alle zone PIP (per le attività produttive) all'Annunziata... dall'albo pretorio on-line del Comune sapevo che una società di Nola si era impegnata ad acquistare due lotti per spostare le sue fabbriche per prodotti nel campo medico... da voci di corridoio sembra che abbia dovuto rinunciare perché il comune non si decideva a fare i frazionamenti... facendo così scadere i termini d'acquisto: posti di lavoro persi! Per non parlare del Castelsandra... Insomma l'amministrazione comunale deve capire che per far pagare l'IMU bisogna avere il denaro che viene dal lavoro che nel nostro comune non c'è tranne luglio ed agosto...
un residente che non ha reddito ed è disoccupato deve pagare l'IMU o è esente............PER QUESTO COMUNE.............
RispondiEliminaAbbiamo letto la delibera di Consiglio ed il Regolamento e la risposta secondo noi è SI, i senza redditto e disoccupati pagano l'IMU .
RispondiEliminaChi ha un ISEE inferiore a 4.000 euro può richiedere ENTRO OGGI di pagare l'IMU, per la prima casa, in 4 rate (ultima a maggio 2013).