A proposito dell'annullamento della procedura per il depuratore...

Sabato ci siamo occupati dell'annullamento in autotutela della procedura di cottimo fiduciario Gestione e Manutenzione impianti depurazione  di  Maroccia e di Ogliastro Marina " (leggi post)

L'annullamento è stato determinato, secondo quanto si legge nella determina, dalla lettera di diffida dell'Ambito Sele. Ci eravamo, però, posti un quesito. Perchè procedere con il cottimo fiduciario considerando che la delibera dell'Assemblea Generale dell'Ambito Sele è di quasi un anno fa (13/03/2011, per la precisione)?

Se si è proceduto (scartata per carità di patria l'ipotesi che si fosse all'oscuro delle due delibere riportate nel post precedente),è perchè si era convinti della bontà delle proprie ragioni. Perchè basta una lettera di diffida per bloccare tutto?
Qualche lettore, nel commentare il post, ci ha suggerito l'ipotesi che ci potesse essere anche qualche altro motivo di illegittimità. Abbiamo fatto qualche ricerca consultando i pareri dell'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici e verificando decine di bandi similari pubblicati da altri Comuni. Ebbene tutti  i bandi prevedono per la gestione del depuratore il requisito del possesso del Certificato SOA OS22 (Impianti di potabilizzazione e depurazione) che è un certificato di categoria opera specializzata. Il bando richiedeva, invece, il certificato OG6 (Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione ed evacuazione) che è invece un certificato di categoria opera generale.
In realtà bisognerebbe prendere visione del capitolato per meglio analizzare  il tipo di interventi previsti al fine di individuare come categoria prevalente la OS22 o la OG6, ma non crediamo che il capitolato preveda cose molto diverse rispetto agli analoghi bandi emanati da altre amministrazioni comunali. Comunque l'Autorità di Vigilanza ha chiaramente detto che "gli impianti di sollevamento intesi come "centrali di sollevamento per la potabilizzazione e trattamento delle acque da immettere nelle condotte principali e per la depurazione e il trattamento delle acque reflue", stante la prevalenza della potabilizzazione e della depurazione, debbono rientrare nella categoria specializzata OS22".

E' chiaro che non si tratta di una mera questione tecnica. L'individuazione di una categoria sbagliata può rendere l'atto illegittimo e, comunque, tale da innescare un contenzioso dagli esiti incerti.

E' vero, siamo nel campo dell'interpretazione e quindi dell'opinabile, ma probabilmente la diffida dell'Ambito Sele è caduta come il cacio sui maccheroni offrendo la possibilità all'Amministrazione di tagliare la testa al toro !


PS Chi ha altre frasi fatte da aggiungere può farlo nei commenti :)