giovedì 1 marzo 2018

POLITICHE 2018: Riusciranno i nostri eroi a...?


Ovviamente il titolo del post non vuol essere un panegirico né tanto meno avere un intento ironico, è solo il richiamo comunicativo ad un famoso film con Alberto Sordi e Nino Manfredi.
Senza violare la par condicio (sono comunque candidati del nostro comune) cerchiamo di fare alcune considerazioni. Alcuni lettori ci hanno rimproverato il nostro eccessivo ottimismo in merito alla loro ascesa al seggio parlamentare, ma se è vero come si dice che "I pronostici sono fatti per essere smentiti " o meglio "Chi in conclave entra papa, ne esce cardinale" (tutti gli scongiuri e i gesti scaramantici sono ammessi e permessi) è altrettanto vero per la legge di Murphy che "Se una cosa è probabile che accada, probabilmente accadrà". D'altro canto basta dare uno sguardo ai sondaggi pubblicati fino a che la legge (assurda) lo ha permesso e ai dati delle elezioni 2013 rielaborati per i collegi attuali (cosa che che noi abbiamo fatto e che vi riproporremo domani e dopodomani), per rendersi conto che l'elezione di Spinelli è praticamente scontata, mentre quella della Maiuri è un po' più problematica in quanto entrano in gioco molte più variabili.
SPINELLI
Nel 2013, elezioni in cui il CD non era certo favorito, anzi era in grosse difficoltà, rielaborando i dati sull'attuale composizione del collegio, vediamo che la Coalizione di Berlusconi battè di 11 punti Bersani e di quasi 20 i 5 Stelle. A meno di cataclismi non ci dovrebbero essere assolutamente problemi. Qualcuno parla di problemi per FI a Battipaglia e Piana del Sele a causa del malcontento di papabili candidati locali scavalcati dal nostro Sindaco. Può darsi, ma l'impossibilità del voto disgiunto rende queste manovre boicottanti molto difficili. Se è abbastanza complicato far convergere i voti su di sé essendo candidati, è un'impresa titanica chiedere i voti "contro" un candidato essendo fuori dalla mischia. L'unica incertezza, che riguarda anche il  voto nazionale, è l'alto numero di possibili astenuti o di indecisi. Si distribuiranno alla fine proporzionalmente tra i vari partiti, o ad attingere a quel pozzo sarà un solo partito (nel qual caso il maggiore indiziato è il Movimento 5 Stelle)?. C'è un'altra incognita, ossia il peso elettorale del prof. Castiello. A differenza di molti candidati grillini il prof. Castiello è di alto profilo culturale e professionale, ma quanto è radicato sul territorio? L'effetto 5 Stelle è inoltre molto vivo soprattutto tra i giovani. Non dobbiamo dimenticare che per votare al Senato bisogna avere 25 anni. Quindi riteniamo, alla fine, che questo di Spinelli sia uno dei collegi blindati, soprattutto,  se il CD manterrà il trend che i sondaggi manifestavano fino a 15 giorni fa.
MAIURI.
Come abbiamo già sottolineato in altro post quello che per Spinelli è un valore aggiunto, ossia l'impossibilità del voto disgiunto, per Luisa diventa uno svantaggio. Il collegio plurinominale si trova ad avere nei 4 collegi uninominali gli unici due collegi blindati per il PD in Campania (e forse del Sud), ossia quello di De Luca e quello di Alfieri. Comunque al Collegio spettano 7 deputati (salvo resti). Se guardiamo alle elezioni del 2013 se li dovrebbero dividere PD, Forza Italia e M5S. Teniamo però conto che FI non è forte come nel 2013 (ad Agropoli prese 3436 voti che quest'anno con Alfieri sono fantascienza) e che ebbe un discreto numero di voti la coalizione che faceva capo a Mario Monti. D'altro canto nel 2013 la lega era poco più di una presenza folkloristica (140 voti a Salerno, 1431 in tutto il collegio) mentre oggi rappresenta un elemento elettorale perturbatore all'interno del Centro Destra. E, come per il Senato, c'è l'incognita astensionismo ed indecisi che potrebbero decisamente dirigersi verso i 5 Stelle, che vengono comunque dati in forte crescita. Alla fine per il complesso meccanismo elettorale Fratelli d'Italia, se manterrà il trend dei sondaggi,  dovrebbe comunque avere un seggio che andrebbe a Cirielli che è candidato all'uninominale nel Collegio 7 -Nocera-Scafati dove è, però, sicuro vincitore. Quindi, l'elezione della Maiuri pur non essendo sicura come quella di Spinelli ha ottime chance di successo anche se dipende molto dal risultato dei candidati all'uninominale (che, con l'eccezione di Cirielli appaiono deboli) e dal risultato del Movimento 5 stelle. 

8 commenti:

  1. Sei troppo ottimista sirena e il castellano, credo che il movimento 5 stelle farà il primo partito arriverà addirittura prima della coalizione di centro destra. Mi meraviglia che non vi guardate intorno

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    1. L'abbiamo scritto che in queste elezioni c'è una variabile "impazzita", tra virgolette, ossia il M5S.

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  2. 2013 regione e provincia di destra ora il contrario. La vittoria della destra è in bilico

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  3. E' una lotta a due ma non nel nostro comune, ci sarà un unico vincitore ed è di sicuro i 5 stelle.Spinelli di sicuro sarà eletto come senatore,la s.ra Maiuri dovrà lottare fino all'ultimo voto.Cosa importantissima che il PD non superi il 20% anzi,che scompaiano definitivamente!!!

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  4. L'elezione di spinelli non è sicura come pensano solo nel nostro comune

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  5. Non voterò a questi due signori perché non mi rappresentano il centro destra e non voglio allungarmi. Il mio voto andrà per i 5 stelle

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  6. Ecco, l'ultima che hai detto è quella giusta, amministratore...M5S andrà ben oltre le tue previsioni.

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