A PEZZECATA: Spinelli, Maiuri e il "Territorio"

Delle elezioni ci occuperemo in questi giorni con dati, tabelle e commenti. Ora vogliamo sottolineare un aspetto particolare.

Subito dopo la "non vittoria", sui social è rimbalzata una polemica (a questo proposito leggete un interessante commento in questo post). Molti hanno accusato gli elettori di Castellabte di non aver sostenuto i candidati per invidia e ripicca, buttando alle ortiche un'occasione storica (l'ultimo nostro rappresentante al Parlamento fu l'indimenticato Peppino Manente Comunale).

Questo pericolo l'avevamo già segnalato con un messaggio privato ai due candidati, in epoca non sospetta, il 30 Gennaio. La discesa in campo fu infatti salutata da un amministratore con questo post:"CASTELLABATE è protagonista... vivo una immensa gioia, il Sindaco Costabile SPINELLI e il ViceSindaco Luisa MAIURI, sono stati chiamati dai rispettivi partiti politici a rappresentare questo territorio alle elezioni politiche del 4 marzo. Sono certo e convinto, che la comunità di CASTELLABATE si stringera' a NOI ancora una volta, dimostrandoci l'affetto e il calore che ci ha sempre dimostrato , affinché il 4 marzo la loro voce possa arrivare nel nuovo governo con forza e determinazione".

Certamente un post in perfetta buona fede e che, altrettanto certamente, non ha influito sull'esito finale, ma è un post che, al di là delle intenzioni di chi l'ha scritto, è portatore di un retro pensiero: la vittoria sarà NOSTRA e attorno a NOI si raccoglieranno i NOSTRI elettori. Così come molti elettori avranno pensato: questa non sarà la vittoria del Territorio, ma sarà la LORO vittoria, la vittoria dell'Amministrazione Spinelli del suo entourage e dei suoi fan.
Confessiamo che anche noi abbiamo suggerito ai due candidati di "unire gli elettori nel nome del territorio e dell'orgoglio di appartenere a quel territorio", ma abbiamo sottovalutato il valore altamente e squisitamente politico di queste elezioni.
.Molti di noi avrebbero votato ugualmente Spinelli e Maiuri in quanto elettori di CD, ma altri perchè avrebbero dovuto farlo?

Queste erano Elezioni Politiche Nazionali e non le nomination per il Grande Fratello. Non si doveva decidere,  sulla base dell conterraneità, delle simpatie e dell'indubbie capacità dei papabili, chi dovesse restare o entrare nella "Casa" ma la decisione riguardava, retoricamente, le sorti del Paese (Italia non Castellabate) e il Governo chiamato a decisioni  che avranno ricadute notevoli sulla vita di ognuno di noi. Ed ogni elettore ha la sua ricetta  ed ha in mente il partito o movimento più idoneo a metterla in pratica.  Sarebbe riduttivo ritenere che i circa 1200 voti a Castiello siano tutti il frutto  di ripicche ed invidie, siano cioè voti "contro" Spinelli. In realtà sono voti a favore di unA "rivoluzione" nella gestione della cosa pubblica, della riscoperta dell'etica nella politica, del predominio delle esigenze dei cittadini rispetto a quelle dei "poteri forti".. Se questa fiducia è stata ben riposta lo scopriremo ben presto!

PS:  Detto tutto questo, se non ci fosse stata la deblacle Cirielli nell'Agro all'Uninominale, Luisa sarebbe stata eletta (cosa che, parlando di fantapolitica, sarebbe ancora possibile).