Lavoro, Terminal, Polo Scolastico: la Minoranza risponde al Sindaco

In seguito ad un post di un assessore abbiamo inviato un messaggio privato ai nostri due candidati al Parlamento. In quel messaggio suggerivamo loro di puntare sull'unità e sul servizio al territorio, cercando di evitare le polemiche politiche  locali. D'altro canto sia il Sindaco che il suo Vice sono candidati vincenti ed è buona regola in questi casi muoversi con cautela,  mantenere le posizioni, difendersi se attaccati, ma non creare occasioni di scontro. Le dichiarazioni del Sindaco a proposito di lavoro, terminal e polo scolastico, però, hanno stimolato una risposta da parte delle opposizioni che hanno affidato le loro riflessioni ai social (che anche a Castellabate sono diventati i luoghi dove vive la politica). A proposito. Non sappiamo che dirige la campagna del Sindaco, ma andrebbero evitate affermazioni autolesionistiche, o involontariamente autoironiche, come questa:"Se l'ho fatto io, significa che allora è possibile.". Il che può essere interpretato come "Se ci son riuscito io, figurati gli altri...".

Ma torniamo al botta e risposta Sindaco-Opposizione.

LAVORO.

Scrive il Sindaco:" Da Sindaco di Castellabate, ho fatto in modo che 6 nuovi agenti della Polizia Municipale, tutti giovani precari, venissero finalmente assunti.

Ho creato nuovi posti di lavoro nei servizi erogati dall'Ente, come la mensa scolastica, il servizio di raccolta rifiuti e la gestione dei parcheggi."

L'opposizione ribatte:"Per ridurre l’esodo dei giovani della Campania il Sindaco sbandiera di aver proposto l’assunzione 6 vigili urbani e di aver dato nuovi posti di lavoro nella nettezza urbana e nella gestione dei parcheggi. 

Innanzitutto il Sindaco dovrebbe avere l’onestà intellettuale di dire che la futura assunzione di 6 vigili precari è stata resa possibile dall’art. 20 del d.lgs.75/2017, meglio conosciuto come decreto Madia, prodotto da un governo PD e da una Ministra ora candidata con il PD.

Poi, fossimo in lui non porteremmo come esempio le assunzioni della nettezza urbana, poiché ... gli operai si alternano per poche centinaia di euro, in una situazione di precarietà , ritardo e/o mancati  pagamenti che certo non è auspicabile a livello regionale/nazionale. 

Infine, parla di ausiliari del traffico, una figura sempre esistente e valida per tre mesi."

E chiude con una nota ironica che ricorre spesso a livello nazionale: "Insomma se sono queste le misure per contrastare la disoccupazione a livello nazionale non resta che fare il passaporto"

TERMINAL

Il Sindaco, sulla sua pagina e sul sito istituzionale, annuncia l'inizio dei lavori per l'allargamento e il miglioramento dell'area di sosta dei bus turistici che raggiungono Castellabate capoluogo, "Grazie a questo progetto eviteremo gli ingorghi che si verificano durante le operazioni di manovra dei mezzi e miglioreremo visibilmente il traffico che si crea..."

Gli risponde il Consigliere Maurano:"Iniziamo con il dire che non è un terminal ma un’area di manovra. In poche parole i pullman arriveranno, gireranno e faranno scendere i passeggeri. In pratica li ritroveremo parcheggiati alla buona come sempre lungo la strada. 

Quindi per un piccolo spiazzo, che non risolve il problema ,il Comune spenderà 81.000 euro. Vi ricordate la promessa che fu fatta nel 2011? Una bus station al di fuori del centro abitato con un servizio navetta. Bene, non solo non è stata mantenuta ma addirittura sono state fatte scelte che vanno nel senso opposto, avallando l’arrivo dei pullman all’interno del centro storico"

POLO SCOLASTICO

Il Sindaco annuncia il finanziamento per 4,5 milioni di euro da parte del Miur per il progetto del Polo Scolastico che sorgerà a Sant'Andrea «Un grande obiettivo centrato che ci permetterà di realizzare una vera e propria cittadella culturale a servizio di un vasto comprensorio»

Gli risponde sempre Maurano:"Riguardo il polo scolastico, il cui finanziamento è stato accolto come un grande traguardo, bisognerebbe specificare ai cittadini che l’accorpamento in un unico edificio di tutte le scuole vuol dire la chiusura degli attuali edifici di S.Marco, Castellabate, S.Maria, Alano, Lago e Ogliastro con ricadute sulla microeconomia territoriale e sulla quotidianità delle famiglie. 

In più c’è da sottolineare come l’area individuata a livello urbanistico non è ancora predisposta per accogliere un flusso veicolare senza precedenti per il nostro Comune"

Ci siamo limitati alla cronaca. Nei prossimi giorni cercheremo di approfondire gli argomenti.