Come ricorderete il piano approvato dalla Giunta per rispondere alla criticità segnalate dalla Corte dei Conti, prevedeva l'esternalizzazione del Servizio Idrico Integrato.
E' passato un po' di tempo ma, se non ci saranno intoppi, dal 1° Aprile 2018 la gestione del Servizio Idrico Integrato passerà nelle mani del CONSAC.
E' passato un po' di tempo ma, se non ci saranno intoppi, dal 1° Aprile 2018 la gestione del Servizio Idrico Integrato passerà nelle mani del CONSAC.
A quanto sembra il parto non è stato indolore in quanto il gestore in un primo tempo previsto, l'ASIS, non se l'è sentita di affrontare alcuni investimenti necessari al buon funzionamento degli impianti. Comunque è acqua passata, scusate il bisticcio, e il nuovo gestore sarà il CONSAC (il cui presidente pochi giorni fa, in quanto sindaco di Ceraso, ha fatto, secondo Infocilento, endorsement per Alfieri ed Agropoli non fa parte del consorzio).
Riteniamo, pronti a rettificare in caso di segnalazioni contrarie da parte dell'Amministrazione, che le tariffe applicate saranno quelle del Consac. Bene, se così fosse, per gli utenti di Castellabate si profilano aumenti delle tariffe dal 93% fino ad oltre il 150% (consumo annuo tra 0 -640 mc, anno 2017). Per il 2018 sono previsti ulteriori aumenti del 2,27% (bisognerà comunque attendere l'esito dei bilanci 2016 - 2017).
Questa la tabella di confronto:
PS: il costo annuo finale si riferisce alle utenze residenti e comprende quota fissa, fognatura e depurazione ed è al netto dell'IVA
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