Il Sindaco in un post sulla sua pagina annuncia che domani, nella diretta Facebook, commenterà il Consiglio Comunale di oggi. Noi possiamo farlo subito: disarmante ed avvilente.
La Minoranza, poverina, cerca di fare il suo lavoro, e lo fa anche bene, con passione e competenza, ma opera nell'ambito di una legge che la relega all'irrelevanza istituzionale. E come se non bastasse è costretta ad operare con un regolamento che, interpretato rigidamente e alla lettera, le consente un solo intervento senza diritto di replica.
Dall'altra parte abbiamo una "maggioranza silente" (ben altra cosa rispetto alla "maggioranza silenziosa"). Oggi, da sei consiglieri, abbiamo ascoltato solo un "presente", da altri due solo una "relazione" (e le virgolette non sono casuali) nella loro veste di assessori.
Su un argomento di vitale importanza, la mensa scolastica, liquidato in 34 minuti, nessuno della maggioranza si è sentito in dovere di esprimere la propria opinione, di dare suggerimenti, di controbattere le affermazioni di Maurano e Lo Schiavo, di giustificare con un intervento la propria presenza.Sembra quasi che i consiglieri di maggioranza abbiano un "portavoce", il Sindaco, e che ritengano che qualsiasi loro intervento possa nuocere all'ordinato e preordinato svolgimento del Consiglio.
Quanto al Sindaco, poi, nel suo intervento di risposta alle critiche della Minoranza sul piano d'impresa per la mensa scolastica, oltre a chiarire ben poco (ma la Minoranza per regolamento non ha diritto di replica, come detto), a proposito della "derivazione" dello stesso piano da quello di un comune del Nord ha detto (in soldoni):" Siamo anche noi di fronte ad un lavoro nuovo ed impegnativo, è quindi normale informarsi, documentarsi, cercare delle fonti su Internet e non ci vedo nulla di male soprattutto se si prende spunto da realtà ben più avanzate e ben più collaudate delle nostre". Ah, beh!
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