"L'estate sta finendo". La cantavano qualche anno fa i Righeira e possiamo farlo oggi anche noi in quanto, seppur il calendario ci dice che siamo in autunno, caldo e turisti (stranieri) ci danno l'immagine di scampoli d'estate. Ma il calendario è il calendario, e quando l'estate finisce puntualmente riaprono i rutielli ai tavoli dei bar, sotto la pigna, sotto la Torre.
E quando riaprono i rutielli ripartono quelli che gli inglesi chiamano "rumors", ma che noi paesanamente definiamo "voce dal rutiell fuggita".
Una certa sorpresa hanno destato le dimissioni di Nicoletti. I più hanno parlato di rispetto di patti elettoralmente sottoscritti. Altri, i dietrologi, vi hanno intravisto manovre di strategia politica che travalicano i confini comunali. Pochi altri, i cinici, vi hanno visto un'intelligente manovra per blindare il posto d'assessore. Ma perchè blindare l'assessorato? Una voce circola sussurrata tra i tavoli, lanciata lì dal solito ben informato, che guardandosi intorno parla agli astanti con un'espressione che sembra dire "credetemi, lo so per certo".
Ebbene, pare che gli "esclusi", ossia i consiglieri di maggioranza che non fanno parte della Giunta, abbiano stretto una qualche forma di collaborazione tra di loro e chiedano un rimpasto che li veda protagonisti. Nicoletti ha giocato di anticipo ed essendo divenuto "esterno" è in pratica intoccabile (anche se i precedenti, il riferimento ad Ambrosano è puramente voluto, qualche piccola apprensione in Costabile dovrebbero generarla).
Sarà vero o sarà falso?Chi vivrà vedrà! Per ora sono solo "voci dal rutiell fuggite" di un'estate che sta finendo...
in che cosa consiste la "blindatura"?
RispondiEliminaè veramente difficile capirlo!
la perdita dello status di consigliere comunale diminuisce la forza contrattuale di Nicoletti che deve ora giocoforza fidarsi della copertura del sindaco! senza contare che la manovra ha di certo scontentato parte del suo elettorato (tuoni e lampi si sono sentiti per le vie di Alano anche quando il sole spaccava le pietre).
che si tratti di rispetto di patti pre-elettorali è una ipotesi verosimile che però non relega a dietrologia il sospetto che gli accordi siano avvenuti in territorio sovracomunale ( è storia la partecipazione alla composizione delle liste di personaggi di altre collocazioni geografiche.......). in ultimo , le fibrillazioni nei gruppi non direttamente di fede spinelliana sono cosa nota anche alle pietre , anche se al momento le pur evidenti oscillazioni non producono suoni di univoca riscossa. quando i tre+tre chiederanno posto in giunta , la condizione di esterno non tutelerà Nicoletti più di quanto l'essere donna non tuteli la Maiuri.
il rospo
x il rospo
RispondiEliminaLa "blindatura" consiste nel fatto che se viene fatto fuori dalla Giunta rimane fuori dall'Amministrazione non essendo più consigliere e credo che la maggioranza non se lo possa permettere. E' certamente un'arma a doppio taglio, ma prima di chiedersi cosa rischia Costabile (ed è per questo che ho fatto l'accenno ad Ambrosano), sarebbe più opportuno chiedersi cosa rischierebbe Spinelli in prospettiva futura. Conviene a Spinelli mettersi contro il Consigliere che è risultato il più votato (dopo Maurano)? C'è in realtà un'altra soluzione ma che per il momento più che un rumors è fantascienza politica. In realtà la Maiuri è meno tutelata. In quanto è vero che esistono le quote rosa, ma il problema si risolve facilmente nominando un assessore donna esterno (e non pensa lei che pur di far fuori il vicesindaco i tre + tre potrebbero scendere ad un compromesso sulle nomine?). Resta la questione politica che per semplicità definiamo della filiera (che a quanto pare ha avuto un ruolo determinante nella nomina della Giunta). Ma la situazione politica sta evolvendo rapidamente e nel PDL (nazionale, regionale e provinciale) è una corsa al si salvi chi può e attualmente nessuno può garantire nulla a nessuno. Ma questo discorso ci porta lontano...
analisi giusta, cosa vuoi che chiedano i neo consiglieri, già è una fortuna essere eletti e stare lì..
RispondiEliminaConcordo in parte con Catone sulla Maiuri. Ora è forte politicamente, ma bisogna vedere fino a quando. Come "serbatioio di voti" è stata sempre una frana!
RispondiEliminaI voti ... servono voti certi.
RispondiEliminala domanda alla quale bisogna dare una risposta è: chi, oggi, può permettersi di fare una campagna elettorale? (x le politiche)
certo che tutto viene, in qualche modo, dettato dall'esterno;
non c'era bisogno di fare oggi delle scelte, si poteva benissimo aspeattare "il dopo" la tornata elettorale ...
tutto accade alla luce di quella tornata elettorale ... per la quale ancora non sappiamo come si voterà.
Immaginate una tornata elettorale con tanto di preferenza ...
allora ... TUTTI A CONTARSI.
che casino a Castellabate se il più votato non supera i 600/700 voti (a mia memoria il massimo per le politiche).
continuo a non capire: se marinelli decide di non essere sodale di spinelli , nocletti è comunque inutile nel computo della maggioranza consiliare: se la blindatura invece è intesa come manovra concervativa dei consensi , il disappunto di parte dell'elettorato di nicoletti ne inficia la valenza.... a parer mio
RispondiEliminail rospo
chiedete ad alano quanti lo voterebbero ma come diceva toto ma mi faccia il piacere
RispondiEliminacaro rospo ma nn ti chiedi che puo darsi che la maggioranza sia piu unita di quanto tu credi
RispondiEliminacaro emerson , non è un mio problema; io mi limito ad osservare e a cercare di capire , anche colloquiando con altri che la pensano in modo diverso da me , come avviene ad esempio sul blog.
RispondiEliminail rospo
la Maiuri ha paura? mica è a rischio della seggiola?
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