Dopo la pubblicazione del post "SPIGOLATURE: via vai" un lettore ci aveva chiesto "è possibile pubblicare il manifesto meglio ex che x?". Abbiamo lanciato un appello ad un nostro "amico" che colleziona manifesti e, come al solito, ha prontamente risposto.
Questo il manifesto (un documento storico anche su un certo modo di fare politica) apparso sui muri di Castellabate nel 1994:
Che meraviglia.Purtroppo,la vera liberta' individuale non puo' esistere senza sicurezza economica ed indipendenza.La gente affamata e senza lavoro e' la pasta di cui sono fatte le dittature. Il Forziati puo', ne ha la possibilita':lo faccia anche per noi.
RispondiEliminaForziati,uomo libero di dire quello che pensa....sarebbe giusto che potesse ascoltare quello che gli altri gli direbbero se fossero liberi...
EliminaChi non ha avuto mai il piacere di entrare nello ufficio tecnico comunale urbanistico???....non puo' capire
EliminaNon ho capito: ma è stato trasferisto Forziati o cosa?
RispondiEliminaLa liberta' ti viene data dal sapere,e nel particolare dal conoscere la legge.Ti chiedono il voto in cambio di un impegno e qualche promessa,in nome di una vecchia conoscenza o amicizia,in cambio di un favore che,spesso e'solo un tuo diritto.Sarebbe quasi ora di cambiare ma,purtroppo il popolo freme,sussurra,si accalca,brontola,strepita,acclama,fischia,deride,dileggia,minaccia,ondeggia,schiamazza,s'indigna,avanza.E poi torna a casa per cena. Dopo18 anni dico bravo Maurizio.
RispondiEliminanon sapevo di abitare nel Burkina Faso sotto dittatura militare. Diceva Forrest Gump :- stupido è chi stupido fa.... . Per quanto mi risulta, nel nostro comune non è libero solo chi si fa schiavo... è solo un problema di coraggio e di coscienza
RispondiEliminaPerchè ci si meraviglia tanto, ogni dittatura prima o poi finisce, quella di Forziati è solo l'ultima, spero in un ricambio anche in altri uffici compreso la polizia municipale....
RispondiEliminaImmagino come saranno contenti all'ufficio di S.Marco, comunque sapete che Vi dico.. forse è meglio così potrebbe essere che da questo momento nessuno si sentirà più intoccabile e la macchina amministrativa inizierà a girare meglio.
RispondiEliminaFinalmente si cambia aria...
RispondiEliminaNon è il potere che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto.
RispondiEliminaAung San Suu Kyi
comunque a propositio di cambiamenti quello più interessante è stato consentito dall'ex responsabile dei lavori pubblici lo schiavo che con grande signorilità gli ha lasciato le chiavi dell'ufficio e si è fatto da parte per evidenti incompatibilità con la nuova Giunta.
RispondiEliminaha ha questa è bella!
Eliminache casino a castellabate 2
RispondiEliminasecondo capitolo di una storia che ...
si, siamo solo al secondo capitolo.
si è capito chi comanda a Castellabate?
non ancora?
tra qualche giorno si sollevarà il velo di fumo ...
capiremo perchè e soprattutto chi ci ha rimesso "politicamente", perchè per il resto ci hanno guadagnato TUTTI.
x Anonimo 10:02 (commento non pubblicato)
RispondiEliminaIl tuo post è interessante ma purtroppo non lo possiamo pubblicare (neanche adattandolo). E questo perchè non rispetta in larga parte le regole del blog. Ribadiamo che con gli anonimi (quelli che sono anche per noi anonimi) siamo molto rigidi.
Non ho capito bene i motivi che hanno trasferito Forziati.Si possono conoscere chiaramente...???Anzi,per favore,si può aprire una discussione pacata da parte anche degli interessati su questa cosa invece di "sorvolare",perchè il trasferimento in itinere che si è prodotto è una cosa serissima per la nostra comunità...porterà sicuramente ad altre gravi conseguenze,altro che dittatori,libertà o frequentazioni di ufficio tecnico.
RispondiEliminaNon è questo il posto, lo so, ma non so come fare per postare un nuovo argomento.
RispondiEliminaPassando per Corso Matarazzo mi sono accorto da più di una settimana che porzione della piazzetta all'altezza della Pergola è rimasta recintata anche se il bar e l'albergo sono chiusi. Dovremmo, come ogni anno, sopportare quel recinto fino a Pasqua senza che nessuno possa usufruire di tale spazio pubblico. Vorrei capirne i motivi. Non sarebbe meglio vincolare le occupazioni di suolo pubblico all'effettivo periodo di apertura dei locali?
Per anonimo 16.30
RispondiEliminaHai perfettamente ragione.Comunque,non ti preoccupare;dato che, miracolosamente,lo spazio ceduto al Pergola cresce a vista d'occhio'molto probabilmente,per attraversare quel tratto di Corso, verra' costruito un ponte.
Mi associo alla vostra protesta, non ho mai capito come si fa a dare in gestione uno spazio cosi' ampio. Davanti all'hotel La Pergola, specie in estate, il passeggio lungo il corso si congestione a causa di detta concessione che riduce la larghezza, già esigua della nostra strada pedonale piu' importante. Non capisco!!! in alternativa non si puo' allargare detto spazio verso la piazzetta senza ridurre la larghezza del Corso????
EliminaCaro Anonimo 13 ottobre 2012 14:22 si potrebbe fare di meglio: togliere la concessione. La Pergola, ad eccezione di altri esercizi pubblici,dispone all'interno di un vasto giardino dove potrebbe svolgere quello che fa sul sito pubblico e non dimendichiamoci illuminato dalla luce del lampione che paghiamo noi
Eliminail problema la Pergola e vecchio era stato denunciato con fototempo fa, tatonno sindaco,,
RispondiEliminaproblema vecchio...mai risolto...bene!!!
Eliminaquello che preoccupa non è l'arroganza di pochi mal'apatia in cui versa la quasi totalità della popolazione del Comune. ai miei tempi bastava un fischio e si scatenava l'inferno
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