mercoledì 21 giugno 2017

L'ANGOLO DELLA SATIRA : Il Comando Vigili e il Calendario...

L'Enel deve effettuare dei lavori e chiede al Comando Vigili di interdire quel tratto di strada al transito veicolare.


Prontamente il Comando Polizia Locale emana l'Ordinanza:


ed istituisce il divieto di transito e sosta dalle 8 alle 18 di ogni giorno lavorativo eccetto i festivi.  Scusate ma se il divieto vige per i giorni lavorativi che senso ha specificare che non vige nei festivi? D'altro canto il divieto riguarda il periodo dal 12 giugno, lunedì,  al 16 giugno, venerdì, qualcuno trova giorni festivi tra queste due date?
Di grazia, già che c'eravate, potevate specificare, parafrasando  "A Livella" di Totò, che il divieto non vige a " Pasca, Natale e Epifania" ed eravamo tutti più contenti!
Infine, ma questo ormai è un elemento distintivo delle ordinanze e delle determine, il Copia&Incolla (probabilmente) ha colpito ancora.  Nell'oggetto si fa riferimento alla strada Franco San Giovanni mentre nell'ordinanza si norma via S.Leo. Sempre nell'oggetto si fa riferimento alla realizzazione di impianto fognario. Ora se l'Enel non ha cambiato ragione  sociale...


PS: Questa ordinanza è stata inviata all'Area II per la pubblicazione all'Albo. L'Italia è il Paese della complicazione burocratica, è il paese in cui ogni comune ci aggiunge del suo e quindi nulla è semplice e scontato, ma la pubblicazione all'Albo non è compito dell'Area I?

5 commenti:

  1. L'Enel chiede l'autorizzazione per via Croce Castellabate paese e il Comando VV.UU. (scusate Polizia Municipale) chiude via San Leo da S.Maria a Castellabate. Probabilmente c'è uno sbaglio di individuazione della via in questione o dall'Enel o dai vigili. Ma, scusate, (alla Di Pietro) che c'azzecca la disciplina temporanea della circolazione e della sosta sulla strada comunale Franco San Giovanni?!? In una "specie" di atto amministrativo sono stati capaci di far una marea di errori. Alla faccia delle persone competenti! Viene il dubbio che gli atti non vengano letti da nessuno. Fanno rimpiangere Bastiano e company.

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  2. Nulla di drammatico in questo caso, certo. Ma sarebbe meglio evitare gli errori formali, perché in qualche caso una "carta" sbagliata può anche generare errori sostanziali. Una cosa è certa: nonostante vengano evidenziati puntualmente questi continui errori, nessuno baderà a porre rimedio (ma rimedio serio, non la correzione del singolo) fin quando non saranno ascrivibili a qualcuno. Per dirla semplice, se nessuno sa che sono io l'asino, non ho alcuno sprono ad evitare di fare errori, ma se invece so che il mio operato è osservato da tutti, mi attrezzo per ridurre (siamo clementi,non aspiriamo alla perfezione di eliminarli) gli strafalcioni. Infondo per scrivere una paginetta ci può volere il tempo di un caffè, un impiegato ce la fa tranquillamente senza fare straordinari, basta fare come si deve l'ordinario. Cordialmente

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  3. Ricordiamoci che il 13 giugno era Sant'Antonio... festa al Lago... quindi l'ordinanza ha un senso... al Lago...

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    1. Giusta osservazione. Può darsi che l'oggetto riguarda la strada Franco-San Giovanni, il corpo dell'ordinanza si riferisce a San Leo ma la strada da chiudere effettivamente fosse al Lago... :D))

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  4. Esagerando si chiudeva la strada al Lago per evitare ingorghi a Castellabate... diciamoci la verità era più bello quando si usava l'Olivetta lettera 35... ah i bei tempi del commodore 64 oppure l'M10 o M20... il cubo di Rubik e le serenate cantate alla luna...

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