E' certamente vero, come recita un brocardo latino, che "delle quisquiglie, dei dettagli, non si occupa il pretore".
Ma è altrettanto vero, come diceva Leonardo, che "I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio"
E, poichè siamo in vena di citazioni, non possiamo tralasciare quello che Conan Doyle faceva dire a S. Holmes "Caro Watson, perchè scopro sempre l'assassino? Voi conoscete il mio metodo: si basa sull'osservazione dei dettagli."
La segretaria, quando si insediò, nella sua prima relazione sui controlli, lamentò che spesso nella stessa determina si trovavano impegno e liquidazione. Poichè, come vedremo meglio in seguito, l'iter autorizzativo della spesa prevede impegno-esecuzione-liquidazione è fisicamente, prima che normativamente, impossibile che ciò si concluda in un giorno. Questo "vezzo" da allora è scomparso (ci sono stati solo pochissimi altri casi).
Altra cosa che la legge prevede "la liquidazione è effettuata dal responsabile del servizio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa". Anche in questo caso qualche iter di segno contrario è stato messo in atto e lo abbiamo segnalato (capitozzatura o i giardinetti ). Tutto legittimo (perchè soprattutto nei piccoli comuni i responsabili di un servizio, sulla base di una delibera di giunta, sostituiscono i responsabili di un altro servizio affine in caso di assenza di quest'ultimo), ma sarebbe auspicabile che il potere di sostituzione, per gli atti non urgenti, venisse utilizzato per assenza lunghe e non in caso di giornate di malattia o ferie.
Infine l'iter autorizzativo della spesa prevede (schematicamente) impegno della spesa => esecuzione della prestazione => liquidazione.
Qualche volta, invece, leggiamo di determine che impegnano una spesa per lavori e/o prestazioni totalmente o parzialmente eseguite. L'art. 191 del TUEL aggiunge :"La comunicazione dell'avvenuto impegno e della relativa copertura finanziaria, riguardanti le somministrazioni, le forniture e le prestazioni professionali, è effettuata contestualmente all'ordinazione della prestazione".
Tanto per fare un esempio (e solo per fare un esempio in quanto si tratta di una determina per una prestazione assolutamente banale) nei giorni scorsi è stata pubblicata la determina n. 156 dell'AREA 1. Con questa determina viene impegnata una somma per le riprese in streaming del Consiglio Comunale. La determina è del 18.5.2017 (giorno del Consiglio) ma a quella data già si erano tenuti altre due consigli ripresi in streaming. Era troppa fatica fare l'impegno prima del 31 gennaio (data del primo consiglio)?
Ma è altrettanto vero, come diceva Leonardo, che "I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio"
E, poichè siamo in vena di citazioni, non possiamo tralasciare quello che Conan Doyle faceva dire a S. Holmes "Caro Watson, perchè scopro sempre l'assassino? Voi conoscete il mio metodo: si basa sull'osservazione dei dettagli."
La segretaria, quando si insediò, nella sua prima relazione sui controlli, lamentò che spesso nella stessa determina si trovavano impegno e liquidazione. Poichè, come vedremo meglio in seguito, l'iter autorizzativo della spesa prevede impegno-esecuzione-liquidazione è fisicamente, prima che normativamente, impossibile che ciò si concluda in un giorno. Questo "vezzo" da allora è scomparso (ci sono stati solo pochissimi altri casi).
Altra cosa che la legge prevede "la liquidazione è effettuata dal responsabile del servizio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa". Anche in questo caso qualche iter di segno contrario è stato messo in atto e lo abbiamo segnalato (capitozzatura o i giardinetti ). Tutto legittimo (perchè soprattutto nei piccoli comuni i responsabili di un servizio, sulla base di una delibera di giunta, sostituiscono i responsabili di un altro servizio affine in caso di assenza di quest'ultimo), ma sarebbe auspicabile che il potere di sostituzione, per gli atti non urgenti, venisse utilizzato per assenza lunghe e non in caso di giornate di malattia o ferie.
Infine l'iter autorizzativo della spesa prevede (schematicamente) impegno della spesa => esecuzione della prestazione => liquidazione.
Qualche volta, invece, leggiamo di determine che impegnano una spesa per lavori e/o prestazioni totalmente o parzialmente eseguite. L'art. 191 del TUEL aggiunge :"La comunicazione dell'avvenuto impegno e della relativa copertura finanziaria, riguardanti le somministrazioni, le forniture e le prestazioni professionali, è effettuata contestualmente all'ordinazione della prestazione".
Tanto per fare un esempio (e solo per fare un esempio in quanto si tratta di una determina per una prestazione assolutamente banale) nei giorni scorsi è stata pubblicata la determina n. 156 dell'AREA 1. Con questa determina viene impegnata una somma per le riprese in streaming del Consiglio Comunale. La determina è del 18.5.2017 (giorno del Consiglio) ma a quella data già si erano tenuti altre due consigli ripresi in streaming. Era troppa fatica fare l'impegno prima del 31 gennaio (data del primo consiglio)?
Le vostre osservazioni sono giuste però secondo me voi fate riferimento al TUEL D.LVO 267 del 2000 e non tenete conto che nella Repubblica di Castellabate è in vigore un altro TUEL
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