Alle
elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale mancano 6/7 mesi. Un
tempo cronologicamente breve, ma che in politica equivale ad un'era
geologica ( prima di Berlusconi e della nuova legge elettorale per i
sindaci, in 6/7 mesi si facevano 5 governi e si nominavano 4/5
sindaci). Detto questo, però, è indubitabile che a meno di uno
tsunami politico o del prevalere di interessi egoistici, le prossime
amministrative vedono un unico strafavorito, ossia l'attuale sindaco.
Questo
fatto, ovviamente, non impedisce che ci sia fermento tra coloro che
aspirano a ricoprire un ruolo nella futura amministrazione, ma
condiziona di molto le scelte dei singoli, dei partiti e dei gruppi
storici o nascenti.
In
questa ottica si inserisce la vicenda Lo Schiavo/Di Biasi. Quando
pubblicammo lo spiffero in merito all'assessore che all'ultimo
momento si era tirato indietro sulle dimissioni della maggioranza del
Consiglio, volteggiava nell'aere anche un altro spiffero. Si
vociferava, infatti, che Lo Schiavo e Di Biasi non avessero voluto
apporre la propria firma sotto una mozione di sfiducia al Sindaco.
Vera o falsa che fosse la notizia (che non pubblicammo in quanto non
riuscimmo a trovare conferme) è certamente indice di una sensazione
ricorrente ossia che ci sia un riavvicinamento tra i due e la
maggioranza. Diceva Agatha Christie :”Una coincidenza è una
coincidenza, due coincidenze sono un indizio, tre coincidenze sono
una prova”. Ebbene quando si votò il Bilancio provvisorio 2015, Lo
Schiavo e Di Biasi pur votando “NO” non misero la loro firma
sotto la dichiarazione di voto, come al solito durissima, della
minoranza. Una coincidenza è una coincidenza!
Nello
scorso Consiglio a differenza della maggioranza che ha votato NO, Lo
Schiavo e Di Biasi si sono astenuti sugli argomenti all'OdG.
Probabilmente sulla decisione hanno influito anche considerazioni di
ordine geopolitico-elettoralistiche, ma due coincidenze fanno un
indizio.
Sempre
in quel Consiglio quando Rizzo stava presentando la dichiarazione di
voto della minoranza il Sindaco chiese (parola più, parola meno):” A nome di chi la presenti?”. Una domanda strana che presuppone la
conoscenza di retroscena (politici) a noi ignoti considerato che Lo
Schiavo e Di Biasi si astennero . Certo, può trattarsi di una
coincidenza fortuita, ma tre coincidenze fanno una prova.
Diceva
Flaiano che “gli italiani sono famosi nel mondo perché corrono in
aiuto del Vincitore”. Non crediamo sia questo il caso, più
semplicemente si tratterebbe di un ritorno alla “Casa Madre” che
si inserisce nel quadro di riorganizzazione e riassemblamento del
Centro Destra che è in atto anche a livello nazionale. Quindi una
scelta politica e in quanto tale eticamente ineccepibile.
Ma
sarà anche una scelta fattibile e indolore? Cercheremo di
analizzarlo nella seconda parte.
Ma gi vulia a zengara???
RispondiEliminaDa fine agosto si parlava di un avvicinamento,tra il sindaco,Lo Schiavo e Di Biasi. L'astensione è semplicemente una manovra di consenso e nulla più,come infatti,mancano gli ultimi dettagli,l'unico scoglio(pardon temba)rimane l'alanese perché,sappiamo benissimo che non corre buon sangue con Di Biasi. Poi c'è anche la questione della prima candidata la s.na Janni,anche lei voluta fortemente dal sindaco ma in disaccordo con i due(vi ricordate la diatriba in forza italia della Garfagnia?). Nulla è per caso,era già tutto previsto!!!!!!
Analisi condivisibile ma c'è anche da dire un altra cosa ovvero della difficoltà che esiste all interno Dell opposizione di fare sintesi e pronunciarsi sulla scelta Dell alternativa a Spinelli.
RispondiEliminaCome la mettiamo con Di luccia che con lo schiavo non corre buon sangue
RispondiEliminaSpinelli deve rinnovare non tornare a 10 anni fa' ci mancherebbe solo maurano
RispondiEliminaL'opposizione? Di certo c'è il ritorno di fiamma e amore tra Rizzo e Florio, Di Gregorio al momento si chiama fuori,(sedotto e abbandonato cinque anni fa)anche perché ha un accordo di massima con Di Luccia. Il professose è in disaccordo su alcune scelte fatte in passato da Florio,ancora tutto fuori ai cigli. Si stanno guardando in torno per candidature rosa,al momento sono in sei (ma ne servono quattro)è tutto da decifrare anche perché c'è la pupilla del prof,non ben vista d'alcuni.
RispondiEliminaTutti e due sono preistoria nn penso che Il Sindaco torno indietro che FA Il cosidetto varcone lo FA Lui
RispondiEliminaGrandi manovre! Esce un Durazzo (figlio di sindaco 82) entra un Lo Schiavo (figlio di sindaco 86), donne a forza di legge e un elaborato intreccio Florio-Maurano-Rizzo ... decisamente non si respira grande area di cambiamento, evidentemente tutti costoro hanno amministrato benissimo o comunque hanno convinto più persone oppure .... tanto ci meritiamo!
RispondiEliminaEra da tempo che non si sentiva parlare di VARCONE.
RispondiEliminaPerò,c'è una forte voglia in Italia di ritornare al governo del centrodestra e dunque,le linie guida sono anche a livello locale abbastanza chiare,niente liste civiche variopinte. In virtù di questa logica Lo Schiavo e Di Biasi devono OBBEDIRE. Di Luccia rientrerà tra le file del professore e sarà lui il volto "nuovo" in contrapposizione a Spinelli.
Sono due vecchie figure che poco hanno dato in passato Spinelli ha iniziato un rinnovamento che deve continuare anche per il bene del paese che nn puo essere ostaggio sempre degli stessi personaggi nulla contro le persone ma fanno parte oramai di un passato
RispondiEliminaA Rizzo non basteranno gli oltre trecento voti di preferenze di Florio. La sua ricandidatura a sindaco sarà fallimentare come le ultime consultazioni,lo dicono i numeri. Dati alla mano,le scorse elezioni non ha vinto in nessua sezione a S.Maria,questo fa riflettere,anche se ha stretto tante mani sbagliate. Si dice"molti nemici,molto onore"ma,nel suo caso sono stati propi gli amici l'hanno silurato. Ancora è lunga,se ne vedranno delle belle.
RispondiEliminaleggervi è sempre uno spasso. Ognuno per carità dice la sua ma, a mio parere, state ragionando secondo vecchie logiche che nulla hanno a che fare con i tempi attuali. Poi sirena e castellano, lasciatevelo dire siete nati contro qualcuno e non per proporre qualcosa e questo è quanto di più vecchio e degradante che possa esserci. Fossi nel sindaco una toccatina di ferro la farei. Saluti
RispondiEliminaA.D.L.
La bontà del nostro lavoro è riconosciuta dal fatto che gli spinelliani ci dicono di essere nati contro di loro, i mauraniani sostengono che il nostro blog è contro la minoranza. Ovviamente quando parliamo di "bontà" ci riferiamo all'essere, nel limite dell'umano e del possibile, al di sopra delle parti.
EliminaPoi, è vero, siamo "contro" e non facciamo molte proposte. Ma è un vecchio modo di pensare quello di ritenere che la critica per essere costruttiva deve essere propositiva. La critica segnala il problema, spetta a chi si è presentato su di un palco affermando di avere tutte le soluzioni risolvere i problemi (sia che abbia vinto o abbia perso). E far sì che non ci siano errori e disorganizzazioni spetta a chi a questo compito è designato dalla legge, dai regolamenti e dallo stipendio che incassa a fine mese!
purtroppo se si vuole commentare la politica locale non si può che ragionare con vecchie logiche, i cosiddetti giovani (tutti ultraquarantenni) non hanno mai fatto altro che scimmiottare i loro padri o i loro nonni, ottenendo comunque successo, visto che da più di un decennio stanno là: a fare che cosa? Quello che continueranno a fare nei prossimi cinque anni! Dunque arrivederci al 2021, quando si ripeteranno le stesse cose che si dicono in questi giorni, si lamenteranno gli stessi problemi e si vanterà qualche palo della luce in più o qualche asfaltatura più fresca
EliminaA me sembra più uno spot pre di biasi e lo schiavo che altro inoltre vorrei capire perché il sindaco dovrebbe farli entrare nn mi sembrano due geni della politica
RispondiEliminaLi ha già fatti entrare... perché portano voti, non perché sono geni della politica...
EliminaCome dice spesso un caro amico mio(Castellabate è un feodo),è li che sta il problema,propio nelle successioni,fai politica se sei figlio,nipote o cugino stretto di un vecchio amministratore. Eppure ci sono state dell'eccezioni Carrano e De Simone,si sono resi conto dell'andazzo ed hanno lasciato anzi tempo.Dubito fortemente che questo blog. possa sponsorizzare i due,i loro voti ce l'hanno,bisogna capire se tutte queste voci,vere o presunte,li colloca alla corte di Spinelli. Si sente in giro anche un altra voce,è vero che ci sarà una lista 5 stelle????
RispondiEliminaIl problema delle liste 5 stelle a livello di piccole comunità è che le capacità dei candidati si conoscono...
EliminaNutro Seri dubbi sui voti di di Biasi lo schiavo qualcosa ancora puo avere ma vedendo Il pass to poco ha no fatto
Eliminafosse a maronna...!!!
EliminaLasciando perdere Carrano e De Simone che non sono stati mai convinti loro di fare politica, magari per motivi diversi, è piuttosto un peccato aver perso per strada il Grande, che malgrado qualche difettuccio, nessuno è perfetto, non merita assolutamente di stare fuori...
EliminaCredo che Spinelli guardi nella vecchia lista di Rizzo ma non per gli attuali consiglieri.
RispondiEliminaA Castellabate non potrà venir fuori nessun personaggio politico o giovane che non sia da tempo nel giro. Qualcuno parla di differenze tra Spinelli, Maurano, Rizzo, Lo Schiavo ma forse non si rende conto che sono sempre le stesse persone a governare o gli stessi ram-polli. Chi parlava di feudatari ha pienamente ragione.
RispondiEliminae perchè no ?!?
Eliminail problema essere figli o nipoti o coniugi di qualche ex amministratore, anzi molte volte sono più preparati perché hanno avuto buoni "maestri", il problema è la passione, la voglia, l'impegno e le idee che ci mettono. Molti invece vanno là solo per farsi i fatti propri, e questo è molto più nocivo. Al di là dei nomi servono le idee e la voglia di lavorare....il resto sono chiacchiere da BAR, da chi non si è saputo mai mettere in gioco e frustrato cerca di criticare tutto.
RispondiEliminainfatti basta che fanno il bene del paese e che sono competenti, non m'interessano i nomi, possono essere anche parenti di amministratori. Non facciamo discriminazioni al contrario.
RispondiEliminaPer cambiare serve gente nuova. Via tutti i vecchi politici incluso il sindaco attuale che da decenni amministra il comune con deludenti risultati. Ma purtroppo è una utopia perché i voti sono di famiglia e non di opinione!
RispondiEliminama non mi sembra che antonio florio abbia una famiglia molto vasta...
Eliminae se mancasse la gente capace di catturare l'opinione...?!?
EliminaCavolo la famiglia di florio e enorme
RispondiEliminaÈ GRANDE la mancanza,ma lui lo scrisse tempo fa,molti fecero finta di non capire. Con le sue scelte ha perso molti amici di partito e non solo. Magari gli tornasse la voglia!!!!!
RispondiEliminagrande chi fatemi capire oppure sbaglio a capire nn penso che parliate del grande che si e presentato nelle ultime elezioni perche se e cosi vado via da castellabate
RispondiEliminaPenso che tra poco andranno tutti a casa,il rischio commissariamento è concreto,altro che politica!
RispondiEliminaA questo punto a che serve un commissariamento??
RispondiEliminaSolo per bloccare gli ultimi mesi di legislatura??
Se ce un dolo amministrativo,tanto vale continuare le indagini e se ci sono state delle infrazioni da parte dell'amministrazione processarli.
Dubito che ci sia in corso una cosa del genere perché,dal manifesto giallo della minoranza ad oggi,sono passati due anni,va be che la magistratura è un po lenta ma,se davvero ci fossero state tutte quelle magagne voi pensate che ci avrebbero messo tanto a chiudere l'inchiesta??? Comunque,a detta del sindaco e della sua amministrazione i conti sono in regola,punto. Vero,falso!!!! non lo capiremmo mai e,nessuno lo dirà mai compreso il gatto e la volpe!!!!
Sono anni che dicono questo intanto fanno lavori Su lavori
RispondiEliminami permetto inserirmi nel dibattito. mi chiedo e chiedo avete interpellato i soggetti oggetti della vostra attenzione.
RispondiEliminache Lo Schiavo come gli altri amici da voi attenzionati scalpitino è cosa logica e risaputa ma è pur vero che dopo esperienze di coerenza e lealtà al gruppo storico facente capo a Maurano una certa voglia di cambiare competere rinnovare va capita e giustificata. oggi a dirla alla Lo Schiavo vige nell'opposizione un autolesionismo e narcisismo di qualcuno che sta a logorato l'opposizione. perché i capoccioni e mi riferisco a chi negli ultimi 30 anni a diretto in maniera dirtretta ed inderetta il paese non faccia un passo indietro ? Antonio Pascale
volevo anche rispondere, ma poi ho visto il verbo avere senza "h" e allora soprassiedo.
EliminaIn contesti come questo attaccarsi agli errori (che possono anche essere di battitura) più che indice di cultura è indice di stupidità e maleducazione!
EliminaEsperienze di coerenze e lealtà? Dimentichi forse che Lo Schiavo e Di Biasi già hanno già cambiato campo due volte? Queste due caratteristiche non gli si addicono proprio. il problema sono loro non gli altri. L'autolesionismo è il loro non di altri, sono loro che in consiglio si astengono mentre la minoranza dice che le cose non vanno, sono loro che già pensano alle elezioni invece di portare a termine il ruolo di consigliere di minoranza, per cui sono stati votati. Iniziassero a fare qualcosa di concreto, anche però grazie allo streaming ho potuto notare che Lo Schiavo non dice una cosa che faccia apparire la sua competenza in materia e Di Biasi non apre bocca quai mai. Ci vuole competenza e preparazione, bisogna leggere le carte e capire le leggi...in pratica basterebbe impegnarsi un pò....ma loro invece già pensano a chi deve fare il Sindaco. Questo atteggiamento non andava bene neanche 50 anni figuriamoci adesso. Caro Antonio quando fai un'analisi politica falla oggettiva e non per amicizia, ne risulterai più credibile.
EliminaSaluti
E.D.
amministratore e devo essere censurato non scrivo più....cambiando le parole cambi anche il senso " anche perchè" è diventato "anche però" ...lasciamo stare, meglio confrontarsi con ragazzi e contesti più liberi.
EliminaE.D.
Guarda che tu hai scritto "anche però" e non "anche perchè" (se ci invii una mail valida ti inviamo l'immagine del commento). Detto questo non abbiamo alterato nessun senso, abbiamo solo addolcito alcune espressioni (due per la precisione).
EliminaÈ chiaro che bisogna guardare avanti,che discorsi sono. Ma è pur vero che c'è un incapacità a contrastare le politiche e i provvedimenti della maggioranza!. Poi, possiamo dire ciò che vogliamo ma,una cosa è certa, Lo Schiavo e Di Biasi nell'ultima assemblea comunale si sono astenuti a vantaggio del sindaco,questa è la verità,o no????
RispondiEliminaPer dovere di cronaca va notato che l'astensione di Di Biasi e Lo schiavo può aver avuto una valenza politica, ma non ha avvantaggiato nessuno in quanto la maggioranza aveva i suoi sette voti.
Eliminavolete tirare per un centro destra unito ( s'inneggia al grand ebarcone spinelli lo schiavo di biasi e grande) ma magari si facesse magari, così li togliamo di mezzo tutti con un sol colpo
Eliminasu castellabate libera si è messo in evidenza che dobbiamo pagare debiti fino al 2045 e stiamo qui a parlare se lo schiavo e di biasi cambiano casacca? vi concentrate su aspetti marginali (liste e piccolezze) invece di trattare temi scottanti. Fate una cattiva informazione.
RispondiEliminaOvviamente ognuno sceglie la propria "linea editoriale" (una parola grossa scritta solo per comodità comunicativa) e, fortunatamente, nel web su Castellabate ci sono molte realtà informative e il lettore può scegliere chi vuole o, meglio, consultarle tutte. Detto questo, nello specifico, la delibera si riferisce ai debiti certi ed esigibili che la PA ha nei confronti delle aziende e dei fornitori. Si tratta di assicurare i fondi per far fronte a questi debiti così come stabilito dalla normativa nazionale. E' un problema che affligge tutti i Comuni (gli enti e le amministrazioni) italiani e non solo Castellabate. Certo c'è la responsabilità anche di Spinelli, ma c'è la responsabilità di ammninistrazioni recenti e passate e c'è la responsabilità di norme complesse e di pastoie burocratiche. Cmq, fossero solo questi i debiti saremmo in una botte di ferro. Per finire, la materia dei debiti e del bilancio è comunque una materia molto tecnica e abbiamo notato che ai lettori interessa pochissimo (lo notiamo dalle visualizzazioni). E a noi, quando diamo una notizia, piace darla correttamente e documentata con tutti i dettagli possibili. Se dobbiamo darla per sommi capi solo per enunciazioni contro questa o quella parte politica, preferiamo non darla.
Eliminainformare è sempre meglio che tacere, a me di lo schiavo di biasi e tutti non interessa un bel niente
EliminaInformare "bene" è meglio che tacere altrimentri si rischia, come è successo a te , di prendere una cosa positiva per qualcosa di negativo!
Eliminaquale sarebbe la cosa positiva ? debiti...ridicoli
EliminaLa cosa positiva è che imprenditori ed artigiani possono riscuotere i loro debiti che si erano accumulati negli anni . Debiti che, ovviamente non ha fatto solo l'Amministrazione Spinelli e molti dei quali dipendono anche da fattori non sotto il controllo di un'amministrazione. Debiti che non riguardano solo Castellabate ma tutte le amministrazioni italiane (non c'è unanimità sul quantum ma si superano abbondantemente i 60 miliardi di euro). Tant'è vero che qui stiamo parlando dell'attuazione di un decreto legge (e vari addendum) emanati dal governo proprio per assicurare liquidità ai Comuni per saldare i debiti. Ripetiamo, è un argomento molto tecnico, che andrebbe spiegato nei dettagli. Parlando, in questo caso, genericamente di "debiti" e addossandone la colpa a questa amministrazione (o solo a questa) non si fa un buon servizio né all'informazione né alla verità.
Eliminasi infatti un artigiano sarà contento di essere pagato il 2045. che ridicoli. il concetto è semplice, non si sa amministrare e spinelli è il caso lampante. voi poi attenzione a dichiarare certe cose non fondate ;)
EliminaSe vai in banca e fai un muto di 50.000 euro a vent'anni, i 50.000 euro te li danno subito o dopo vent'anni?
EliminaLo so mi sono espesso male nel dire vantaggio,ovviamente volevo sottolineare un tacito accordo pre elettorale
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