Spigolature: I Fuochi e le multe

Ricorderete che noi avevamo quantificato la durata dei fuochi di Ferragosto in 11 minuti e 3 secondi mentre il capitolato d'appalto parlava di 15 minuti senza interruzioni. Di questa incongruità si  accorto anche il Comando Polizia Urbana che ha segnalato la cosa stabilendo la durata in 11 minuti e 20 secondi.

Per questo motivo è stata rispedita al Mittente, ossia alla Pirotecnica Sorrentina la fattura di 17.080 euro con l'intimazione di rideterminarla per l'effettiva durata dello spettacolo comunicata in 11 minuti e 8 secondi (probabilmente un lapsus calami, anche se ripetuto).

La Pirotecnica Sorrentina ha inviato una fattura di euro 12.526,33 che è stata liquidata dall'Ufficio Turismo e Cultura.

Non è, e non lo è mai stata, intenzione di questo blog creare problemi alla gente che lavora, ma non possiamo non notare che la questione è stata liquidata in maniera un po' sbrigativa!

MULTE

Il Comando di Polizia Municipale ha accertato al 31.10.2014 sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada pari a 450.000 euro. Bel colpo per le entrate comunali considerato che la Giunta il 17 Aprile 2014 aveva preventivato un'entrata di 255.000 euro. Nel 2013, il 5 Novembre ossia dopo la data del 31/10, data in cui si accertano le entrate definitive, la Giunta aveva determinato un'entrata di 377.000 euro. Quanto è stato effettivamente accertato nel 2013? Non siamo riusciti a trovare la determina del 2013, secondo il Sole24Ore 255.000 euro, che è la cifra prevista per il 2014. Evidentemente il Sole24Ore sbaglia in quanto è strano che a Novembre venga determinata una cifra superiore di gran lunga a quella effettivamente accertata. D'altro canto è anche strano che nel 2014 venga preventivata una somma nettamente inferiore a quanto accertato nel 2013.Ci saranno norme di legge che creano queste situazioni kafkiane. Riservandoci di ritornare sul notevole incremento dei verbali e delle somme accertate nel 2014, vogliamo ripetere quanto già scritto altre volte senza trovare risposta:

Non siamo tecnici e, questo, può portarci a compiere, in buona fede, errori grossolani e marchiani. Se questo è il caso preghiamo il Comune di chiarirci un po' le idee.