In questi giorni riceviamo numerosissime segnalazioni di residenti che si lamentano della gestione delle ZTL, della perimetrazione delle stesse, dell'insufficiente numero di posti messi a disposizione, del mancato rispetto del divieto di sosta nelle stesse zone. C'è, però, una buona notizia. Pare che finalmente si possano fare gli abbonamenti per i residenti. Secondo notizie ufficiose quest'anno scompare dalle aree a disposizione il parcheggio dell'Asilo Matarazzo e ricompare quello delle Scuole Elementari (ammesso e non concesso che riapra la Casa Comunale). Anche quest'anno il Parcheggio di Villa Matarazzo è off-limits per i residenti. Delle perplessità normative, logiche e di buon senso che questa esclusione comporta ci siamo occupati già lo scorso anno con due post:
- FOTORACCONTO :Il Pasticcio dell'Abbonamento Residenti (1^ parte)
- FOTORACCONTO: Villa Matarazzo e Asilo Matarazzo pari non sono...(2^ parte)
Onestamente pensavamo che la gestione del parcheggio fosse affidata al Comune dal Parco gratuitamente. Abbiamo, invece, appreso dalla determina DSG 708/2018 che il Comune, per la proroga della convenzione, ha pagato nel 2017 un canone di 20.000 euro. Poco, molto?. La cosa ha poca importanza; 164 euro all'anno per posto macchina possono essere pochi per un rapporto tra enti e privati, e possono essere tanti per rapporti tra enti (soprattutto tenendo conto che la proprietà di un ente ricade nel territorio dell'altro). Ripetiamo: se è poco o tanto non c'interessa, è rilevante il fatto che la spiegazione "ufficiosa" che lo scorso anno fu data per il diniego degli abbonamenti per Villa Matarazzo era che il Parco aveva chiesto di mantenere tutti i posti a pagamento per non penalizzare chi voleva assistere alla manifestazioni organizzate in Villa. Legittima aspirazione e preoccupazione, ma nel momento in cui il Comune versa un canone per l'affitto, può il Parco mettere condizioni che riguardano la gestione "economica" tra l'altro affidata ad una società terza seppur partecipata?
Non sappiamo se questa richiesta ci sia effettivamente stata, sappiamo però che nel caso il Comune poteva rifiutarsi di accettare tale condizione.
Vogliamo solo, infine, ricordare che la convenzione, datata 2007, è scaduta e che nel 2017 è stata fatta una proroga per la quale il Parco aveva chiesto 25.000 euro. Alla fine ci si è accordati per 20.000.
Oltre a quanto avete appena rappresentato mi chiedo se il parcheggio di Villa Matarazzo abbia l'agibilità. Per un parcheggio a pagamento credo ci vogliano determinati requisiti tra cui le famose strisce blu.... e non un semplice cartello che ne delimiti l'area. Inoltre l'intera area versa in una situazione a dir poco indecorosa ed ho seri dubbi che possa svolgere la funzione per cui è proposta.
RispondiEliminaHo i miei dubbi che sia regolare quel parcheggio.
EliminaPare che il comune paga 20.000,00 euro al Parco per usufruire dello spazio del parcheggio, ma quello spazio non era del Comune? Vorrei anche sapere ma il parco paga l'Imu al Comune? forse... chiedo troppo.
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