Abbiamo usato un titolo ad effetto, perchè probabilmente il 3 Luglio il Centro Estivo per Minori nonostante tutto aprirà, ma questa vicenda è un'ulteriore prova del fatto che l'Amministrazione spesso si muove con una certa superficialità ed approssimazione dando l'impressione di vivere alla giornata (espressione che, probabilmente non completamente a torto, non è gradita al nostro Vicesindaco).
Sono alcuni anni che il Centro viene aperto, e la Giunta approva il progetto il 21 Giugno? E perchè questo ritardo? Semplicemente perchè il Piano di Zona, sollecitato evidentemente in ritardo, solo il 31 Maggio ha fatto sapere che:" Nella programmazione della I^
annualità del III PSR non sono previste iniziative analoghe"
Il 6 giugno, semplificando, l'Assistente Sociale deputata al monitoraggio delle criticità e
delle debolezze di questo territorio comunale, ha sollecitato e relazionato
favorevolmente sull’iniziativa proposta e sembra sia arrivato il placet del Piano Sociale. Scriviamo "sembra" perchè sia all'Albo del Piano di Zona (che forse grazie alle nostre segnalazioni ha un sito degno di questo nome) sia all'Albo del Comune non abbiamo trovato nulla. Sono state aperte le iscrizioni che scadono, se non abbiamo letto male, il 29 Giugno. A tutt'oggi sul sito del Comune di Castellabate non c'è traccia della notizia né è disponibile (senza fare cacce al tesoro) il modulo per l'iscrizione. La popolazione è stata avvisata tramite un manifestino formato A4 (che sembrava fotocopiato) immediatamente coperto da altri manifesti.
Il centro sarà finanziato dal Piano di Zona e l’intervento sarà realizzato mediante l’utilizzo di
personale competente ed idoneo individuato tra i richiedenti dei
percorsi inclusioni sociali.
In questo caso è abbastanza comprensibile, ma ne approfittiamo per segnalare che, anche in campo lavorativo, alcune volte si opera con scelte discrezionali che sono assolutamente legittime, ma che sono una facoltà concessa agli enti e non un obbligo.