giovedì 22 settembre 2016

Bollette acqua. Con l'esternalizzazione MAXI_STANGATA per i cittadini di Castellabate?

Come abbiamo segnalato ieri con un post su FB la Giunta ha risposto alle critiche della Corte dei Conti predisponendo un piano economico per il superamento delle criticità evidenziate dai giudici contabili.
Tra le misure previste c'è anche quella dell'esternalizzazione del servizio idrico integrato.

1. Esternalizzazione della gestione del servizio idrico integrato. 
Tale misura, oltre che a rispondere ad obblighi di legge, permetterebbe: - un recupero importante in termini di cassa in quanto gli incassi non riescono integralmente a coprire i costi sostenuti e pagati per la gestione del servizio producendo annualmente un effetto negativo sui flussi di cassa dell’Ente. Il soggetto gestore subentrante inoltre si dovrebbe da subito far carico delle rate di mutuo delle opere realizzate in ambito di SII con un immediato vantaggio sia in termini economici che finanziari per l’Ente. Il personale comunale impiegato sul SII sarebbe trasferito al soggetto gestore subentrante con un risparmio sostanzioso in termini di spesa del personale e di e quindi di spesa complessiva. Il beneficio complessivo in termini di costi annui è stimato dall’area finanziaria in oltre € 600.000,00 con un beneficio in termini di flussi di cassa di circa € 1.000.000,00. La misura deve essere operativa entro l’esercizio ed essere operativa già a partire dall’esercizio 2017

Non dubitiamo che l'esternalizzazione si traduca in un vantaggio economico per l'Ente, ma per il cittadino?
Voci insistenti di corridoio riportano che l'Ente Gestore sarà la CONSAC. Non sappiamo se la voce corrisponde al vero e, al momento, non ci interessa entrare nella discussione sulla fasi propedeutiche all'assegnazione. Quello che temiamo, sia che si tratti di CONSAC, sia che si tratti di alto consorzio pubblico, è che i cittadini di Castellabate abbiano a soffrire di un consistente aumento delle bollette idriche (al cui confronto quelle pazze di questi mesi sembreranno particolarmente "savie").
Abbiamo confrontato le tariffe applicate dal Comune di Castellabate, dall'ASIS e dalla CONSAC e abbiamo ottenuto questa tabella (il costo annuo finale si riferisce alle utenze residenti e  comprende quota fissa, fognatura e depurazione ed è al netto dell'IVA):


Non siamo particolarmente ferrati in bollettazione e, quindi, se abbiamo preso una cantonata siamo pronti a rettificare il tutto. A noi i dati sembrano corretti e la situazione per i residenti del Comune di Castellabate non si annuncia rosea...

9 commenti:

  1. Senza contare che la consac potrebbe immettere nelle condotte la famosa acqua della diga dell'Alento le cui qualità sono state sperimentate dai cittadini di Castellabate. D'altra parte non ci dimentichiamo che tra chi ci propinò quell'acqua senza avvertire ce ne è qualcuno che oggi governa.

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  2. Ho letto la delibera di Giunta, che si potrebbe anche intitolare: I NODI VENGONO AL PETTINE, perche' se si adottano misure che guariscano i conti, vuol dire che erano malati, come ripeteva l'opposizione e come negava lAmministrazione.
    L'insieme delle misure adottate io lo giudico tra l'effimero e l'opprimente, augurandomi di sbagliare.
    I costi del servizio rifiuti dovrebbero diminuire di 1/4, accidenti! Allora fino ad oggi abbiamo sperperato!
    Un legale nominato entro Ottobre dovrebbe tutelare il Comune contro Equitalia, insomma: chi riscuote i riscossori?
    Non si riescono a far pagare le tasse, dunque se ne introduce una nuova, non sarebbe stato meglio far pagare a tutti quelle che gia' ci sono?
    Dell'acqua preferisco parlare dopo aver letto i bandi di partecipazione e conosciuto le aziende interessate, argomenti per discutere ne abbiamo fin troppi, a proposito ma queste misure chi le ha discusse? I due assessori residui? Il consigliere politico-economico del Sindaco? Ma qualcuno le ha discusse?

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  3. Cari tutti, come vedete, le richieste di visionare i conti non sono un vezzo della minoranza, e le parole buttate al vento nel tentativo di evitare spese dubbie e spesso scellerate non sono perdite di tempo ed esercizi filosofici..Ma sono solo l'unico modo per limitare quello che inevitabilmente succede: quando spendi troppo e male, poi devi trovare fondi per ripianare. A casa tua lo fai aprendo il salvadanaio, in ambito comunale lo fai aprendo i salvadanai dei contribuenti. Quindi, miei cari compaesani, cerchiamo di opporci quando è il momento giusto perché come abbiamo visto, alla fine della giostra, chi paga sono sempre gli stessi..mettete anche le bollette vicino alla tessera elettorale. Cordialmente

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  4. Ditemi voi perchè dovrei rivotare per la lista Lo Schiavo. I suoi rappresentanti denominati "minoranza" sono scomparsi. L'amministrazione sta ristrutturando la Casa Comunale e sono stati estirpati pini secolari; si sono appropriati di una fetta di piazza per costruire il labirinto di Dedalo. Si distrugge il verde con colate di cemento e non si sistema la pavimentazione della piazza dove ogni giorno c'è qualcuno che cade. Vogliamo parlare degli ormai secchi giardinetti di via Caduti del mare? un manto di erba gialla e una perdita d'acqua perpetua che scende dal muretto antistante le scale. questa estate il paese è stato invaso da vandali che ogni notte hanno distrutto e schiamazzato indisturbati.Dove sei cara minoranza, il mio è stato effettivamente un voto perduto? In questo Comune in altri tempi la minoranza era capace di far cadere le amministrazioni. Ma erano altri tempi...erano altri uomini.C.Kale

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  5. ...in altri tempi c'era la proporzionale e non l'elezione diretta del sindaco

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  6. Leggendo la tabella che avete predisposto io capisco che una famiglia media nella migliore delle ipotesi si vedrà raddoppiare la bolletta dell'acqua

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  7. Tutti bravi a nascondersi dietro un dito
    C.Kale

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    1. In realtà non si tratta di nascondersi dietro un dito, è una realtà oggettiva che questa legge (9 consiglieri alla maggioranza e 4 alla minoranza) relega ad un ruolo marginale la minoranza e, in definitiva, anche i consiglieri di maggioranza( che o sostengono il Sindaco o tutti a casa) e, oltretutto, non prevede nessun organo di controllo di legittimità immediato. Il problema è che una situazione del genere c'è anche a livello nazionale (e si farà ancora più grave se passerà il referendum sulla riforma costituzionale).

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