Riceviamo dal responsabile dell' Ufficio Turismo-Cultura, Enrico Nicoletta, questa nota che volentieri pubblichiamo:
Carissimi, nel leggere alcuni commenti sul Vostro ottimo ed interessante Blog, rimango allibito (vedi anomimo del 1 aprile 2014 ore 14.36) in merito alla giornata di solidarietà No Stop " La Speranza di Emanuele" organizzata dal Comune di Castellabate - Forum Comunale Giovanile, Domenica 30 marzo 2014.
Vorrei solo ricordare a tutti i lettori che non è la prima volta che si organizzano manifestazioni di solidarietà a scopo di beneficenza, nel nostro Comune:
Anno 2011 " SERATA HOPE FOR JULIA 15 dicembre 2011 - Piazza Comenale - San Marco di Castellabate
In entrambi i casi tutto l'incasso delle serate è stato devoluto in beneficenza per nostri concittadini in difficili casi e condizioni di salute, sempre con l'aiuto di tutte le Associazioni del territorio e di tante persone che spontaneamente hanno offerto la propria disponibilità
La giornata dedicata ad Emanuele Scifo, che spero tante persone abbiano conosciuto domenica mattina in Piazza Lucia, per rendersi conto di cosa stiamo parlando, ha destato più clamore non solo per l'ingente somma incassata, ma perchè in questa "NO STOP"avevamo una marcia in più che sta caratterizzando le nostre ultime iniziative organizzate: l'entusiasmo e l'impegno di tanti giovani iscritti al Forum Comunale. Loro ci hanno dato la carica lavorando senza orari, hanno dormito senza spogliarsi per caricare a Casalvelino nelle prime luci dell'alba i gazebo per poi scaricarli in Piazza, hanno ballato e cantato vendendo fino all'ultimo biglietto della lotteria, lavato barattoli di vetro per trasformarli in salvadanai autorizzati per Emanuele, girato in lungo e in largo il nostro territorio e restando nel nostro ufficio fino a notte fonda per contare l'ultimo centesimo incassato, stanchi ma contenti per quanto realizzato,ma s/tutto questi giovani hanno risvegliato questo territorio dal lungo letargo invernale, stanco, apatico ed annoiato, portando allegria e sorriso.
Amministratore: Come abbiamo già sottolineato in risposta ad un commento, pur non condividendo né lo spirito né la forma del commento l'abbiamo pubblicato perché riteniamo che la più alta forma di democrazia sia quella di poter esprimere le proprie idee, nel rispetto delle persone e delle leggi, in special modo quando siano politicamente scorrette, sgradite e sgradevoli.
D'altro canto non ci sembrava che il commento volesse sminuire l'importanza, la riuscita, la bontà delle motivazioni e lo slancio partecipativo degli organizzatori e della cittadinanza. Anzi, secondo noi sosteneva l'esatto contrario.
E l'abbiamo pubblicato perché poneva , secondo noi, la nostra coscienza di fronte ad un interrogativo . Ci sarebbe stato lo stesso spirito se ad aver bisogno della solidarietà fosse stato un nostro concittadino? Secondo noi assolutamente sì, soprattutto se è in gioco la salute di qualcuno.
Forse dovremmo porci, invece, un'altra domanda. Siamo in grado di rispondere in termini concreti, personali e al di fuori delle manifestazioni di gruppo, alle situazioni di disagio economico-sociale che molti nostri concittadini vivono?
CAro Enrico....in quanto tu sei il responsabile di quell'ufficio, condivido a pieno il tuo sfogo, perché in fondo uno sfogo è essendo la tua una figura istituzionale e non un semplice organizzatore di eventi. Con tutto il cuore vi dico Bravi, bravi perché avete riscoperto la parola giovani, in un comune dove tropo spesso sono emarginati e strumentalizzati, dico Bravi perché avete fatto della solidarietà un impegno concreto e non solo di facciata come spesso fanno i nostri amministratori. Il vostro impegno è stato riconosciuto dalla collettività intera e non certo lo può sminuire un commento del genere. Ma oggi, chiedo a te Enrico in primis, e Ufficio Turistico di conseguenza, il problema di avere collaboratori precari, soprattutto giovani, non lo percepisci? Loro sono assuefatti, e non capiscono, ma ti rendi conto di come vengono utilizzati questi ed altri giovani ?(...e non credo dicendo ciò di fare accuse tali da non poter pubblicare tale commento) .....Chiedo poi come vengono affrontati i tali problemi sociale del nostro comune, con qualche aiutino del piano di zona? Ritornando ai giovani, quale struttura voi amministratori gli avete riservato, quale sala polifunzionale hanno per dare sfogo alla loro creatività?Mi piacerebbe tanto avere una vostra risposta, ma già so che non arriverà ........
RispondiEliminanon pensate a nessuno andate avanti..
RispondiEliminaNon ti curar di loro ma guarda e passa...Ci saranno sempre persone inutili che criticheranno sempre tutto e faranno commenti senza senso. L'unica cosa che posso dirvi è questa Bravi Bravi Bravi. Bravo Enrico, bravi a tutti ragazzi del forum e brave alle tue collaboratrici. Ho trascorso una giornata indimenticabile con la mia famiglia, l'energia, i sorrisi dei ragazzi e le loro facce stanche ma felici, hanno reso tutto più bello. Si è visto che hanno lavorato sodo per far si che la giornata riuscisse. Fossero tutte le domeniche così! Io ti butto l'idea poi non si sa mai. Un ultima cosa, voglio ricollegarmi anch'io a quello che ha detto l'anonimo delle 16.06, dei collaboratori precari, credo che trovare giovani pieni di entusiasmo,con la voglia di fare e di imparare, di scoprire il mondo, non sia cosa così semplice. Aiutiamo a crescere e a sviluppare questo paese Loro sono il nostro futuro
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