Più in basso vi proponiamo la risposta di Spinelli a Maurano in merito alla TARI e la controrisposta del consigliere di opposizione.
Una domanda, avrebbe detto Lubrano, sorge spontanea: tra Spinelli e Maurano chi ha ragione? Per dare un giudizio definitivo dobbiamo aspettare che siano rese note le varie tabelle, ma su un aspetto possiamo già pronunciarci in quanto è stato già oggetto di una decina di nostri post (date uno sguardo
qui).
Quando il Sindaco scrive che :"Se vogliamo parlare di esempi, voglio fare quello di una abitazione di 65 mq con unico occupante che pagherà € 170.56 contro € 292.08 dell’anno scorso (ben oltre l’abbattimento del 30% precedentemente riservato ai residenti)." dice una cosa giusta ma, Costabile ci scuserà, fa un po' come quei commercianti che prima dei saldi alzano i prezzi e poi si vantano dello sconto.
Perchè se è vero, come è vero, che i single risparmieranno, è anche vero che per un'errata, a nostro avviso, interpretazione della norma nei due anni precedenti si sono visti applicare un coefficiente KB che era di oltre il 200% (3,38) più alto del massimo previsto dalla norma stessa (1.5). E se è vero che oggi si è, finalmente, rientrati nella norma, è comunque un coefficiente più alto del 50% di quello previsto (si opera in deroga, ossia si è applicato l'aumento del 50 ma si poteva applicare anche una riduzione del 50%).
E se è vero che un single oggi risparmia 120 euro (in realtà paga quello che prevede la norma nazionale aumentato di un 50% di coefficiente), è anche vero che nei due anni precedenti ha versato 225 euro (in totale) in più (prevedendo un coefficiente di 1.5, immaginatevi con il coefficiente minimo previsto...).
Comunque ecco l'intervento del Sindaco:
Puntualmente come consuetudine, dopo il Consiglio Comunale tenutosi Venerdi mattina è partita la macchina della disinformazione da parte del nostro solerte Consigliere.
Preso dalla fretta di diramare comunicati stampa, non si è accorto che abbiamo approvato un piano TARI in diminuzione rispetto al 2018 nonostante il continuo aumento dei costi di gestione e degli accantonamenti obbligatori per legge che quest’anno sono aumentati di € 139.934.
Questo ci ha consentito di approvare delle tariffe che sono in larga parte in diminuzione con percentuali che vanno dal (+4% ) al (-42%) .
Se vogliamo parlare di esempi, voglio fare quello di una abitazione di 65 mq con unico occupante che pagherà € 170.56 contro € 292.08 dell’anno scorso (ben oltre l’abbattimento del 30% precedentemente riservato ai residenti).
Chiaramente la disinformazione non parla delle agevolazioni previste nel regolamento approvato: compostaggio, conferimento presso il centro di raccolta, aree scoperte dove si esercita attività di ristorazione, anziani ultrasessantacinquenni con solo reddito da pensione sociale, famiglie con portatori di handicap, attività che presentino una contestuale produzione di rifiuti urbani e rifiuti speciali ecc….
Inoltre parla di tre emendamenti proposti dimenticando (forse l’inesperienza) che i regolamenti che riguardano materie finanziarie/tributarie sono muniti del parere del revisore dei conti senza del quale nessuna modifica può essere apportata.
La perla di tutto questo discorso è rappresentata dal piano delle opere pubbliche per il quale il consigliere, credo faccia bene a restare in silenzio visto che parla di opere strategiche e poi nella stessa seduta vota contro la variante urbanistica che da il via alla costruzione del nuovo polo scolastico in S.Maria di Castellabate.
Piuttosto che continuare a parlare male del suo paese in termini di turismo, di raccolta differenziata, di lavori pubblici gli consiglierei di impegnare le proprie energie per la crescita di Castellabate magari guardando qualche volta anche oltre l’orizzonte, questo gli consentirebbe di apprezzare meglio la realtà in cui vive. Non è mai troppo tardi….. Buona domenica a tutti."
E la replica di Maurano:
Si percepisce dalle parole che scrivono e dagli aggettivi che accompagnano i riferimenti alla mia persona che agli Amministratori proprio non va giù che ci sia qualcuno che informa i cittadini in maniera puntuale, precisa e chiara su quello che succede a livello politico ogni giorno e che inevitabilmente si ripercuote sulla vita di tutti.Un piano tariffario TARI di oltre 3 milioni di euro (3.220.000 per essere precisi) non può essere un vanto ma è la dimostrazione di come per continuare a fare clientelismo politico si è disposti ad aumentare le tasse ai cittadini. Un costo del servizio così elevato e fuori media rispetto agli altri Comuni e in questi anni non si è raggiunta nemmeno la percentuale minima di raccolta differenziata. Siamo, purtroppo, al misero dato del 54%. È come pagare una Ferrari e farsi superare da una 126. Per non parlare del crescente dato dell’evasione che il Sindaco utilizza come scusante ma che in realtà certifica un doppio fallimento della sua attività amministrativa. Da un lato, infatti, c’è un’incapacità nel recupero delle somme, nonostante l’istituzione di un’avvocatura interna che ci costa migliaia di euro l’anno ,e dall’altro lato si evidenzia come il continSi percepisce dalle parole che scrivono e dagli aggettivi che accompagnano i riferimenti alla mia persona che agli Amministratori proprio non va giù che ci sia qualcuno che informa i cittadini in maniera puntuale, precisa e chiara su quello che succede a livello politico ogni giorno e che inevitabilmente si ripercuote sulla vita di tutti.Un piano tariffario TARI di oltre 3 milioni di euro (3.220.000 per essere precisi) non può essere un vanto ma è la dimostrazione di come per continuare a fare clientelismo politico si è disposti ad aumentare le tasse ai cittadini. Un costo del servizio così elevato e fuori media rispetto agli altri Comuni e in questi anni non si è raggiunta nemmeno la percentuale minima di raccolta differenziata. Siamo, purtroppo, al misero dato del 54%. È come pagare una Ferrari e farsi superare da una 126. Per non parlare del crescente dato dell’evasione che il Sindaco utilizza come scusante ma che in realtà certifica un doppio fallimento della sua attività amministrativa. Da un lato, infatti, c’è un’incapacità nel recupero delle somme, nonostante l’istituzione di un’avvocatura interna che ci costa migliaia di euro l’anno ,e dall’altro lato si evidenzia come il continuo aumento di tasse perpetrato negli anni dall’Amministrazione Spinelli porti solo all’impossibilità dei cittadini di pagare. Infatti o pagano il Comune o mettono il piatto a tavola.Nella sua risposta il Sindaco cita dati e percentuali di diminuzione per i nuclei familiari composti da una sola persona. Ma non dice che in questi due anni il costo della TARI per queste utenze è stato il doppio, frutto di una “stortura” contabile e amministrativa utilizzata dall’Amministrazione per far quadrare i conti. Non smentisce (perché gli atti parlano chiaro) l’aumento della TARI per i nuclei familiari composti da 2,3 e 4 persone e soprattutto per tutte le attività commerciali del Comune di Castellabate. PER TUTTE, nessuna esclusa.Vogliamo parlare delle agevolazioni previste nel regolamento TARI? Bene. Chi compra una compostiera per ottenere il 20% di riduzione della tariffa deve presentare anche la planimetria o la relazione di un tecnico abilitato. In pratica per ottenere 20 euro di sconto si devono pagare 50 euro di tecnico. A voi sembra conveniente? Nessuna agevolazione per le famiglie con ISEE basso e per i giovani che gestiscono un’attività. NIENTE. Eppure avevo proposto questi emendamenti supportati dall’art. 29 del Regolamento delle adunanze del Consiglio Comunale, che non fa distinzione tra emendamenti contabili ed altri tipi di emendamento. Possibile che dopo 30 anni di politica il Sindaco vada in difficoltà su queste normali procedure di Consiglio? Ora capisco perché non dà il diritto di replica in Consiglio Comunale. Perché non conosce approfonditamente gli argomenti che gli uffici preparano.Poi, chi deve tacere sulle opere pubbliche è proprio il Sindaco, in quanto come unico esempio porta un’opera esistente ancora solo sulla carta. Dopo 8 anni Castellabate presenta un ritardo infrastrutturale ( palazzetto dello sport, cineteatro, parcheggi, depurazione, fognature) rispetto agli altri Comuni che non è giustificabile. In questi anni si son fatti solo marciapiedi, ripavimentazioni e muri di contenimento in cemento. Milioni di soldi pubblici e nessuna infrastruttura che abbia cambiato l’economia e il tessuto sociale del nostro territorio.Volete sapere perché ho espresso voto contrario alla Delibera del Polo Scolastico? Perché negli atti c’è scritto che il Polo Scolastico porterà alla chiusura di altri edifici scolastici presenti nelle frazioni. Questo vuol dire che la microeconomia delle frazioni verrà completamente annientata. In più si progetta un’opera senza prima urbanizzare la zona. Infatti l’unica via di collegamento al momento è una stradina. Immaginate che congestionamento di traffico si avrà quando in orari precisi tutte le macchine dovranno confluire in quella zona. Avremo un intasamento di tutta S.Maria. Più disagi che benefici. Allora posso votare a favore se non c’è chiarezza progettuale?Questo aumento di tasse perpetrato negli anni dall’Amministrazione Spinelli porti solo all’impossibilità dei cittadini di pagare. Infatti o pagano il Comune o mettono il piatto a tavola.Nella sua risposta il Sindaco cita dati e percentuali di diminuzione per i nuclei familiari composti da una sola persona. Ma non dice che in questi due anni il costo della TARI per queste utenze è stato il doppio, frutto di una “stortura” contabile e amministrativa utilizzata dall’Amministrazione per far quadrare i conti.
Non smentisce (perché gli atti parlano chiaro) l’aumento della TARI per i nuclei familiari composti da 2,3 e 4 persone e soprattutto per tutte le attività commerciali del Comune di Castellabate. PER TUTTE, nessuna esclusa.
Vogliamo parlare delle agevolazioni previste nel regolamento TARI? Bene. Chi compra una compostiera per ottenere il 20% di riduzione della tariffa deve presentare anche la planimetria o la relazione di un tecnico abilitato. In pratica per ottenere 20 euro di sconto si devono pagare 50 euro di tecnico. A voi sembra conveniente? Nessuna agevolazione per le famiglie con ISEE basso e per i giovani che gestiscono un’attività. NIENTE. Eppure avevo proposto questi emendamenti supportati dall’art. 29 del Regolamento delle adunanze del Consiglio Comunale, che non fa distinzione tra emendamenti contabili ed altri tipi di emendamento. Possibile che dopo 30 anni di politica il Sindaco vada in difficoltà su queste normali procedure di Consiglio? Ora capisco perché non dà il diritto di replica in Consiglio Comunale. Perché non conosce approfonditamente gli argomenti che gli uffici preparano.
Poi, chi deve tacere sulle opere pubbliche è proprio il Sindaco, in quanto come unico esempio porta un’opera esistente ancora solo sulla carta. Dopo 8 anni Castellabate presenta un ritardo infrastrutturale ( palazzetto dello sport, cineteatro, parcheggi, depurazione, fognature) rispetto agli altri Comuni che non è giustificabile. In questi anni si son fatti solo marciapiedi, ripavimentazioni e muri di contenimento in cemento. Milioni di soldi pubblici e nessuna infrastruttura che abbia cambiato l’economia e il tessuto sociale del nostro territorio.
Volete sapere perché ho espresso voto contrario alla Delibera del Polo Scolastico?
Perché negli atti c’è scritto che il Polo Scolastico porterà alla chiusura di altri edifici scolastici presenti nelle frazioni. Questo vuol dire che la microeconomia delle frazioni verrà completamente annientata. In più si progetta un’opera senza prima urbanizzare la zona. Infatti l’unica via di collegamento al momento è una stradina. Immaginate che congestionamento di traffico si avrà quando in orari precisi tutte le macchine dovranno confluire in quella zona. Avremo un intasamento di tutta S.Maria. Più disagi che benefici. Allora posso votare a favore se non c’è chiarezza progettuale?