giovedì 14 luglio 2011

CHIACCHIERE ESTIVE: il solarium

Poco fa, durante la mia solita passeggiata mattutina sotto la Torre, ho visto un paio di famiglie "paesane" arrancare sotto il sole alla ricerca di un posto libero dove piantare un ombrellone. E, soprattutto, ho sentito le mamme, alle prese con borse, paperelle, ombrelloni e bambini piangenti, imprecare contro chi ha occupato tutte le spiagge costringendole a fare chilometri sotto il sole per fare il bagno (tra l'altro un pezzo di spiaggia di Marina Piccola, per la verità poco sfruttato perchè lontanissimo dall'acqua, è in questi giorni occupato dalla "gabbionata"). Mi rendo conto che, con il caldo di questi giorni, spiegare ad una mamma accaldata, grondante sudore e sull'orlo di una crisi di nervi, che esistono delle esigenze di promozione turistica, che le strutture alberghiere e ricettive hanno bisogno di confort per i loro clienti e che dal miglioramento dell'offerta turistica non può che venire benessere per il Comune e, quindi, per tutti noi, è un'impresa ardua, per non dire impossibile e si corre il rischio di beccarsi tra gli occhi l'asta dell'ombrellone. Ci ho comunque provato e la mia fronte è salva per miracolo. Dalla discussione sono nate due domande interessanti. Sappiamo che la Giunta ha concesso l'autorizzazione a Villa Sirio per il posizionamento di un "solarium". Tutto regolare, per carità, ed anche giusto considerato che la struttura non ha spiaggia e prendere il sole sugli scogli è impresa da fachiri. Non sono esperto in materia e, quindi, non ho saputo rispondere (speriamo ci venga in aiuto qualche lettore).
1) Può un albergo che ha ottenuto un "solarium" sotto casa mantenere una concessione a servizio della struttura su una spiaggia distante qualche centinaio di metri?
2) Può un "solarium" di sera ospitare tavoli e sedie diventando una propaggine a supporto del Ristorante?

19 commenti:

  1. Per quanto ne sò, la risposta è univoca per entrambe le domande: SI.

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  2. quello da Lei descritto non è l'unico caso ... e ci sono tanti altri casi anomali.
    da regolamento si si può fare, infatti il piano spiaggia regolamenta la concessione sulla spiaggia; una delibera di giunta regolamenta il solarium.
    la seconda domanda è più ostica ... mi permetto di esprimere una opinione (non ho una risposta) se si è in regola e si rispetta la legge o eventuali regolamenti, un imprenditore deve sfruttare al massimo le proprie potenzialità. è un servizio apprezzato dai clienti ... bene.
    P.S. sarebbe bello leggere l'opinione di qualche politico (anche di una certa età).
    Mr. hyde

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  3. per quanto ne so la giunta gestisce si le autorizzazzioni sia il piano spiaggia, si perchè anche la pedana sugli scogli rientra nel piano degli arenili e qundi è soggetta ad autorizzazione di giunta.
    la domanda più interessante è un'altra, se un albergo ha in togtale 12 camere(si perchè la parte nuova non è ancora aperta) come riesce ad ottenere PEDANA e CONCESSIONE CON 45 OMBRELLONI?
    Ricordo che quando si facevano le gare per accaparrarsi le spiaggie cera bisogno di avere una attivittà ricettiva che si appoggia a te che chiedevi la concessione per dare una logica alla richiesta, ora pare che il regolamento sia stato smarrito, ma prima o poi i paladini della giustizia lo troveranno e capiranno di aver commesso degli errori non solo per le concessioni , ma anche per il modo in cui vengono gestite tali attività, ormai sono diventati tutti ristoranti, qualcuno chiude a tarda notte qualche altro addirittura aperto tutto l'anno, mah................
    Per concedere la struttura alle concessioni di spiaggia, ci siamo dovuti inventare una magia per rilasciare tutte le licenze di tipo "B" abbiamo dovuto specificare che tali attività sarebbero dovute servire per punto di "RISTORO" (non alimentare) per le aree in concessione, tanto premesso è evidente che le attività di tipo "B" hanno ragione di esistere solo quando è aperta la balneazione, cioè dall'alba al tramonto, invece..........................................
    dottor Jekyll

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  4. io mi faccio una domanda:
    diciamo sempre che questo paese non offre niente, poi quando qualcuno ha una buona idea si scatena il putiferio. Ma il Sirio a chi da fastidio se da un ottimo servizio (anche di sera) con una pedana sugli scogli?
    PS: perchè il discorso ovviamente vale anche per qualche altra simpatica iniziativa che serve a dare risposte ai turisti che scelgono la nostra zona.

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  5. @ dottor Jekyll
    non sono certo ... ma mi sembra di aver capito che al piano spiaggia si partecipa con bando e se hai i requisiti (una struttura recettiva che ti affianca aiuta un buon requisito) vinci un pezzettino di area pubblica. sulle scogliere è diverso, dopo una istruttoria ... sembra basti l'ok della Dottoressa Maiuri (demanio) e dell'Arch. Forziati (per la costruzione) si va per giunta ... e si vince un pezzettino di scogliera pubblica. mi sembra appena il caso di aggiungere che insieme al pezzettino di suolo (spiaggia o scogliera) di solito c'è uno specchio d'acqua pubbico compreso nel prezzo. va da se che se ho vinto un pezzo di spaggia, lo stesso deve essere gestito (bagnino, dotazioni, ecc.) quindi costi che se riesco ad ammortizzare con qualche posto da vendere ... a mio parere è giusto (offro un servizio).
    per quanto riguarda la "ristorazione" sui lidi è una vergogna. un lido DEVE restare aperto dall'alba al tramonto (punto); può avere un punto ristoro dove posoono essere servite (commercializzate) bevande (anche fresche) ed alimenti confezionati all'origine.
    se si aggiunge che i pochi metri di spiaggia libera rimasta DEVONO essere gestiti (pulita e organizzata nei soccorsi) dai vincitori di concessione ...
    in due righe una bozza di regolamento ????
    P.S. il RSU opportunamente differenziato deve essere portato (nelle ore notturne presso l'isola ecologica ....) oppure è garantito il servizio di raccolta alle ore...
    Mr. hyde

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  6. xAnonimo 23.46

    Mi sembra che nel corpo del post-articolo si dicano proprio le stesse cose che dici tu. La domanda che la gente si pone è un'altra, ossia se le due cose, la concessione e il solarium, siano compatibili con logica e buon senso (sono certamente legali e legittime).
    E la domanda che ci si pone ancora è se i residenti (che non vivono tutti di turismo e non vivono tutti per il turismo) abbiano il diritto di farsi un bagno senza pagare e senza sentirsi dei "sopportati". Il turismo è certamente una risorsa e, per questo, deve godere di particolari forme di deregulation, ma questo non può avvenire sempre e comunque a discapito del cittadino locale!

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  7. X l'amministratore.
    (non sapevo come far pervenire questa domanda. Se possibile mi piacerebbe che lei pubblicasse l'articolo del giornale. Mi sembra un argomento di primaria importanza)
    Sono curioso di sapere la posizione assunta dalla nostra giunta dopo le vicende giudiziarie che stanno travolgendo il pdl campano... visto che questi personaggi sono stati lo sponsor ufficiale della nostra campagna elettorale.

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  8. Quello riferito all'arresto di gambino

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  9. Non rientra negli scopi e nella finalità di questo blog.
    Diversa è la questione politica. Gambino (che è innocente fino al terzo grado così come sancito dalla Costituzione e la cui posizione non può prescindere dalla problematica nazionale del rapporto politica-giustizia) è stato comunque uno dei più presenti e più evocati durante la campagna elettorale. Una presa di posizione del Sindaco e della Giunta, anche per esprimere solidarietà,è chiaro, sarebbe utile ed opportuna.

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  10. @mr. hyde Diciamo così, quando la spiaggia anni fa è stata VENDUTA si "CONCORREVA" con il bando di cui si discute, coloro che erano rimasti fuori, furono accontentati con questo nuovo sistema, "ADEGUAMENTO DEL PIANO DEGLI ARENILI" quindi discusse in GIUNTA, così come le pedane. dottor Jekyll

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  11. Passo molto spesso la sera di fronte alla pedana di "Villa Sirio", per la verità lo trovo molto "in" vedere le persone cenare al lume di candele in riva al mare. Da un senso di stile, quello che manca ad altri locali. Tutta un'altra cosa passeggiare sulla spiaggia la sera e vedere gente che mangia la pizza fra gli ombrelloni. Anche questo distingue tra fare turismo e gestire "bagnanti". L'importante è che ci siano i presupposti igienico-sanitario per cenare sulla pedana che di giorno è un solarium: è come trasformare una sala pranzo in una piscina a seconda dell'orario. Ma credo che gli organi di controllo abbiano fatto il loro dovere.

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  12. Ovviamente non rientra negli scopi di questo blog perchè non ti conviene!!! invece le vicende del terzo polo rientrano... mah!! secondo me invece rientra e come... il motivo per il quale Gambino veniva citato in campagna elettorale era per farci sentire più vicino alle istituzioni provinciali e regionali....... e poi se Gambino è consigliere regionale è anche grazie ai voti dei nostri compaesani

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  13. Se non erro la figura di Gambino era fortemente pubblicizzata tra i nostri concittadini pidielliani. Per quanto mi risulta veniva sponsorizzato anche da elementi della lista di Rizzo/Maurano.

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  14. Fai confusione tra il blog e facebook.
    Il Blog si occupa di politica locale, su facebook gli amministratori che hanno accesso all'account si occupano ANCHE di politica nazionale.
    Detto questo ( e ribadito che la scelta di alcuni temi da trattare come blog è scelta collegiale e non del singolo amministratore)non vedo perchè non dovrebbe convenirmi occuparmi della vicenda Gambino. E' stato arrestato (ed è già stato condannato in due gradi di giudizio per altra vicenda) ma fino a condanna definitiva vale la presunzione di innocenza. Come ho già sottolineato sarebbe auspicabile una nota dell'attuale Sindaco, della Giunta e della maggioranza per la vittoria della quale Gambino si è speso e il cui nome è stato speso. Ribadisco, poi, che il blog è aperto al contributo di tutti. Basta inviare una mail all'indirizzo sirena.castellano@gmail.com e se l'artico rispetterà i canoni del blog (per quanto riguarda la correttezza del linguaggio e la vericidità della notizia) e non avremo difficoltà (come facciamo spessissimo) a pubblicarlo!

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  15. Perchè mi tagli i commenti???

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  16. Perchè queste sono le regole del gioco....

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  17. Secondo me la vicenda gambino è molto più vicina alla politica locale di quanto tu possa immaginare, non stò parlando mica delle vicende di Cesaro o di Cosentino... Stò parlando appunto di GAMBINO!!! Colui che ci avrebbe dovuto avvicinare alle istituzioni, colui che sponsorizzava direttamente il nostro sindaco, colui che spesso passeggia lungo le nostre strade, colui che...

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  18. Per quanto riguarda Villa Sirio tre cose: 1- Il ristorante una volta era un garage interrato. 2- il nuovo fabbricato era un cantiere navale prima e un garage dopo. 3- il solarium diventa ristorante.

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