di U' MUNACIELLO
Nei commenti ai post spesso ci viene chiesto di parlare dei problemi “veri” del nostro comune. In realtà il problema “vero” del Comune è l’assenza, e non da poco tempo, di una forte ed autorevole guida politica. Tutti gli altri problemi (turismo, viabilità, PUC, rifiuti ecc. ecc.) sono la logica conseguenza della latitanza della Politica! D’altro canto è stato lo stesso Maurano a certificare il suo fallimento, prima con le “dimissioni diplomatiche”, poi con la nomina di una giunta impalpabile, infine con le interviste in cui ha lamentato di essere stato lasciato solo dai compagni di cordata dal 2001 e di essere stato boicottato da Regione e Provincia.
Nei commenti ai post spesso ci viene chiesto di parlare dei problemi “veri” del nostro comune. In realtà il problema “vero” del Comune è l’assenza, e non da poco tempo, di una forte ed autorevole guida politica. Tutti gli altri problemi (turismo, viabilità, PUC, rifiuti ecc. ecc.) sono la logica conseguenza della latitanza della Politica! D’altro canto è stato lo stesso Maurano a certificare il suo fallimento, prima con le “dimissioni diplomatiche”, poi con la nomina di una giunta impalpabile, infine con le interviste in cui ha lamentato di essere stato lasciato solo dai compagni di cordata dal 2001 e di essere stato boicottato da Regione e Provincia.
E’ sotto gli occhi di tutti che il Comune è in “gestione ordinaria”. Si fa lo stretto necessario e lo si fa male; si tamponano con approssimazione le urgenze e le emergenze; ci si lascia trasportare dagli eventi sperando in una botta di… fortuna. Ma è evidente anche ai bambini che compito di un’Amministrazione non è gestire l’ordinario ,per questo bastano ed avanzano i funzionari comunali. Compito di un’amministrazione seria e responsabile è quello di “costruire il futuro”. E’ quello di avere un “progetto di sviluppo” e di mettere in campo “idee” ed “iniziative” che stimolino e favoriscano i cittadini e che attraggano investimenti. E’ quello di “guidare gli eventi”, non di farsi trascinare dalla corrente cercando di restare a galla.
Un comune come Castellabate, dalle potenzialità immense, non può essere lasciato in balia della buona volontà e delle capacità di singoli e di associazioni, di operatori turistici, di volenterosi impiegati o di amministratori improvvisati. E, soprattutto, non può correre il rischio di diventare “terra di conquista”.
I gigli d’oro, i piani di zona, il servizio civile, le intitolazioni di strade,i convegni, le assunzioni temporanee sono tutte cose apprezzabili, ma finiscono per essere solo scenografia se non sono inserite in un “progetto organico” che guidi ed indirizzi lo sviluppo del territorio. Un progetto di largo respiro e che metta fine, una volta per tutte, alla politica spicciola cui da decenni siamo abituati.
A questo punto la domanda da porsi è una sola:” E’ in grado l’Amministrazione Maurano di dare questa svolta?”. Secondo noi la risposta non può che essere una sola. Un “NO” secco!
Ed è altrettanto evidente che tutti i tentativi di rianimare e tenere in vita questa Amministrazione non fanno che peggiorare la situazione. Se già strutturalmente il comune di Castellabate soffre la mancanza di progettualità e di investimenti, figuriamoci in che situazione drammatica ci sta precipitando la crisi profonda che ha colpito l’economia mondiale.
Ed è in questa ottica che continuiamo a non comprendere il comportamento di Rizzo e Cannalonga. Ed è per questo che continuiamo a chiedere che spieghino all’elettorato il perché di questo atteggiamento che rischia di risolversi in un controproducente accanimento terapeutico. Ed è per questo che continuiamo a chiedere che ci rassicurino sul fatto che il loro non è un “calcolo elettoralistico a futura memoria” ma che hanno in serbo un immaginifico progetto in grado di risvegliare un’Amministrazione in coma profondo.
E, sia pure per sommi capi, ci illustrino questo prodigioso progetto che le nostre limitate capacità intellettive ci impediscono di intravedere!