La Giunta Comunale con la delibera n. 20 del 03.07.2019 aveva approvato il progetto "Castellabate, luogo dell'Incanto VIII Edizione" per un costo totale di 143.000 euro finanziato per 75.000 euro dalla Regione e per 73.000 euro dal Comune di Castellabate.
Con la delibera di Giunta n. 155 del 18.10.2019 il progetto viene ridimensionato e da un progetto di 143.000 euro (anche se nella delibera erroneamente viene indicata la somma di 173.000) si passa all'approvazione di un progetto di 106.771,82 euro di cui 45.500 come contributo a carico della Regione Campania e 61.271,82 a carico del Comune.
Perchè l'Amministrazione è stata costretta a rivedere il progetto? Leggiamo dalla delibera n. 155:
Dalla delibera sembrerebbe che i fatti siano andati in questo modo. La Regione Campania in un primo momento ammette il progetto al finanziamento e concede il finanziamento stesso per 75.000 euro. Poi improvvisamente riduce questo finanziamento a 45.500 euro.
In realtà le cose stanno in altro modo. Il progetto è stato dichiarato ammissibile. Il che significa che aveva i requisiti per accedere al finanziamento, in pratica è come risultare idonei ad un concorso. Ma non è stato concesso nulla perchè è stata approntata una graduatoria di merito assegnando dei punteggi ad ogni progetto. Sono stati concessi i finanziamenti ai comuni classificati fino al 107° posto mentre Castellabate occupava la 154^ posizione.
Successivamente, essendoci a disposizione ancora dei fondi non utilizzati per i progetti concorrenti all'Azione 4, sono stati concessi 45.500 euro anche ai comuni in graduatoria dopo la 107^ posizione (e quindi anche a Castellabate).
Va dato atto all'Assessore di aver riportato correttamente la vicenda sul sito istituzionale :"Castellabate era stato escluso senza tenere conto della validità del progetto. Adesso con il finanziamento riuscirà comunque ad organizzare un evento di grande qualità, pur dovendo limitare il numero degli appuntamenti in calendario" .
Ma le parole dell'Assessore si perderanno tra le pagine in aggiornamento del sito, la delibera rimarrà agli atti e chi un giorno la leggerà della vicenda avrà una percezione errata e fuorviante.