domenica 17 dicembre 2017

DEHORS, ennesimo pasticcio?

Come certamente saprete, L'Amministrazione Comunale, al fine di destagionalizzare l'offerta turistica e per favorire la crescita economica ed occupazionale, in attesa dell'approvazione del Regolamento, con delibera n. 227 del 5/12/2017 ha approvato le linee di indirizzo per l'utilizzo sperimentale dei dehors sul suolo pubblico (anche demaniale). I dehors altro non sono che strutture chiuse a servizio di locali pubblici.
Stavamo preparando un post per commentare la decisione (che riteniamo quanto meno velleitaria rispetto agli obiettivi che si propone), quando ci siamo accorti dell'ennesimo pasticcio, o meglio dell'ennesima interpretazione originale delle norme
Ovviamente che sia un pasticcio è una nostra considerazione, precisato che non siamo espertissimi nel ramo, pronti a raccogliere e dar atto di qualsiasi precisazione gli organi preposti ci vogliano inviare.
L'Amministrazione individua questi dehors sulla base dell Dpr 31/2017 e precisamente dell'Allegato A ossia "Interventi ed opere in aree vincolate esclusi dall'autorizzazione paesaggistica". Più precisamente in quanto previsto dal punto a16:

 In realtà, secondo noi, questo punto si occupa di un'altra tipologia di interventi, ossia delle strutture da realizzare in occasione di manifestazioni e per il solo periodo di svolgimento della manifestazione.
A meno che l'Amministrazione non abbia in animo di programmare una manifestazione "Inverno a Castellabate" non ci sembra che questo sia la norma da utilizzare.
A nostro modesto avviso la tipologia di strutture che l'Amministrazione ha in animo di far installare è quella prevista dall'allegato B, precisamente nel punto b26:

Come vedete nel punto sono esplicitamente citati i dehors.  L'allegato B prevede "Interventi di lieve entità soggetti a procedimento autorizzatorio semplificato".
Come si vede, quindi,  la differenza non è solo formale, di individuazione dell'allegato, ma è sostanziale per quanto riguarda l'iter procedimentale autorizzatorio.
Ripetiamo: la normativa edilizia è alquanto complicata e richiede conoscenze tecniche d'insieme che noi non abbiamo. Possiamo sbagliare, pronti a rettificare, anzi è abbastanza probabile che qualcosa ci sia sfuggito in quanto nella delibera si fa riferimento al parere di regolarità del Responsabile (che riteniamo essere quello dell'Area Ambiente, Patrimonio e Demanio) che noi stimiamo professionista capace, esperto e scrupoloso.

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