Sabato 6 febbraio, ore 18, si svolgerà la 1^ Edizione del “Palio del Corso”, corsa ad ostacoli patrocinata dal Comune di Castellabate. La 2^ Edizione si svolgerà il 14 Agosto e sarà chiamata, con senese originalità, Palio dell’Assunta. Ecco alcune indicazioni sul percorso del Palio del Corso (con accenni anche a quello dell’Assunta).
Dicevamo: partenza ore 18 da Piazza Lucia (sempre se nel frattempo sarà stata rimossa la base dell’albero di Natale).
Subito dopo la partenza i primi ostacoli: la “mercanzia” di “Nino e Catina”, i tavolini del “Caffè Doem” e trolley e tute di Axa. In questo periodo sono ostacoli molto blandi, qualche problema in più si prospetta per il Palio agostano anche per la presenza di “Sotto-Sopra”.
Dopo una decina di metri, l’ostacolo più difficile, il “BIG ONE”, il “recinto del Ristorante La Pergola”. E’ un ostacolo insidioso perché tende ad allargarsi e restringere il tratto pedonabile. Per il Palio dell’Assunta si sta studiando un percorso alternativo (senso unico fino a “Cicco ra Pescia”).
Pochi metri ed ecco un altro ostacolo la cui presenza dipende molto dall’umore di Marcello. In questo periodo può essere assente o anche essere costituito da due appendiabiti con creazioni parentali di moda maschile e femminile. Per il Palio dell’Assunta si potrà far affidamento anche sulla frescura di un imponente tendone.
Due metri ed ecco un restringimento repentino. Da un lato i tavoli del bar Cannalonga dall’altro graziose cassette di frutta e verdura dell’Orto di Santa Maria. Anche qui, per il Palio dell’Assunta si studiano percorsi alternativi!
Pochi metri e troviamo l’ostacolo Tatillo. Sabato i concorrenti saranno accolti da vestitini carnevaleschi e, quindi, ci sarà da divertirsi. Un po’ meno ad Agosto, con “panama” e “magliette di Maradona”.
Pochi metri e ancora cassette di frutta e verdura del “Centro America”.
In questo periodo non c’è l’ostacolo Pescheria Totonno che, anche ad Agosto, è un ostacolino piccolo piccolo, come pure quello della Ferramenta Cannalonga.
Da qui in poi, per il Palio del Corso percorso abbastanza libero.
Per il Palio dell’Assunta, invece,le cose si complicheranno perché avremo i tavolini dei “Golosi”, di “Nello Pasta & Pizza” e della “Cornetteria del Corso”.
Quasi ultimo ostacolo il recinto del “Bar Emma”. Anche qui, nessun problema per il Palio del Corso, qualche preoccupazione per quello dell’Assunta causa anche il piccolissimo ostacolo agostano delle “Calzature Pascale”. Dal “Misciullo in poi galoppata trionfale fino al Traguardo (attenzione in questo periodo ad una eterna impalcatura all’altezza del fioraio e ad Agosto ai tavolini del “Gelatiere”). Per quanto riguarda lo striscione di “Arrivo” il Comitato organizzatore ha rinunciato ad ordinarne uno ed utilizzerà la maxi insegna di Naser. Attraversando il corso da parte a parte (da Naser a Villa Matarazzo) è perfettamente idoneo allo scopo.
Subito dopo la partenza i primi ostacoli: la “mercanzia” di “Nino e Catina”, i tavolini del “Caffè Doem” e trolley e tute di Axa. In questo periodo sono ostacoli molto blandi, qualche problema in più si prospetta per il Palio agostano anche per la presenza di “Sotto-Sopra”.
Dopo una decina di metri, l’ostacolo più difficile, il “BIG ONE”, il “recinto del Ristorante La Pergola”. E’ un ostacolo insidioso perché tende ad allargarsi e restringere il tratto pedonabile. Per il Palio dell’Assunta si sta studiando un percorso alternativo (senso unico fino a “Cicco ra Pescia”).
Pochi metri ed ecco un altro ostacolo la cui presenza dipende molto dall’umore di Marcello. In questo periodo può essere assente o anche essere costituito da due appendiabiti con creazioni parentali di moda maschile e femminile. Per il Palio dell’Assunta si potrà far affidamento anche sulla frescura di un imponente tendone.
Due metri ed ecco un restringimento repentino. Da un lato i tavoli del bar Cannalonga dall’altro graziose cassette di frutta e verdura dell’Orto di Santa Maria. Anche qui, per il Palio dell’Assunta si studiano percorsi alternativi!
Pochi metri e troviamo l’ostacolo Tatillo. Sabato i concorrenti saranno accolti da vestitini carnevaleschi e, quindi, ci sarà da divertirsi. Un po’ meno ad Agosto, con “panama” e “magliette di Maradona”.
Pochi metri e ancora cassette di frutta e verdura del “Centro America”.
In questo periodo non c’è l’ostacolo Pescheria Totonno che, anche ad Agosto, è un ostacolino piccolo piccolo, come pure quello della Ferramenta Cannalonga.
Da qui in poi, per il Palio del Corso percorso abbastanza libero.
Per il Palio dell’Assunta, invece,le cose si complicheranno perché avremo i tavolini dei “Golosi”, di “Nello Pasta & Pizza” e della “Cornetteria del Corso”.
Quasi ultimo ostacolo il recinto del “Bar Emma”. Anche qui, nessun problema per il Palio del Corso, qualche preoccupazione per quello dell’Assunta causa anche il piccolissimo ostacolo agostano delle “Calzature Pascale”. Dal “Misciullo in poi galoppata trionfale fino al Traguardo (attenzione in questo periodo ad una eterna impalcatura all’altezza del fioraio e ad Agosto ai tavolini del “Gelatiere”). Per quanto riguarda lo striscione di “Arrivo” il Comitato organizzatore ha rinunciato ad ordinarne uno ed utilizzerà la maxi insegna di Naser. Attraversando il corso da parte a parte (da Naser a Villa Matarazzo) è perfettamente idoneo allo scopo.
Buon divertimento a tutti i partecipanti.
PS: I partecipanti facciano particolare attenzione ad una macchina che potrebbe sbucare sul corso. Nessuna paura, comunque, è solo “Don Marino”.
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