Ogni tanto capita che un post assolutamente innocuo scateni una serie di commenti impubblicabili. E' anche il caso del post "Jamm ja': Benvenuti a Castellabate un set tra cielo e mare". Era, nelle nostre intenzioni, un post assolutamente e banalmente informativo ma nonostante ciò ha scatenato una battaglia tra spinelliani e mauraniani, segno evidente che la campagna elettorale non è stata ancora archiviata. E come sempre in questi casi i commenti prescindono dal merito del post per finire in insulti rivolti a questo o quello (in questo caso abbiamo deciso di tagliarli tutti senza adattamenti). Cerchiamo di riportare la discussione nel merito. La prima domanda che bisogna porsi è:" Qual è lo scopo di questa manifestazione?" La risposta dovrebbe essere abbastanza semplice (anche se nei succinti resoconti della conferenza stampa ne abbiamo lette di veramente stravaganti). Lo scopo dovrebbe essere quello di "sfruttare l'onda lunga di Benvenuti al Sud, approfittando anche delle riprese del sequel, per continuare la promozione paesaggistica e turistica del nostro Comune, mettendo in campo un tentativo di allungare la stagione turistica oltre i canonici luglio-agosto". Stabilito questo dovrebbe sorgere spontanea un'altra domanda "E' in grado questo evento di raggiungere lo scopo?". La risposta in questo caso non è scontata e non possiamo non convenire con il Manzoni :" Ai posteri l'ardua sentenza". Qualche osservazione possiamo già farla, però.
Dopo due mesi di approssimazione finalmente (come qualcuno in un commento ha notato) l'Amministrazione ha compreso che un bel fiocco rende pregevole anche un putto di terracotta. E quindi ha presentato il tutto con un bel manifesto promozionale e con una esauriente indicazione degli eventi. La proiezione dei tre film ha una sua logica ma non crediamo possa costituire un'attrattiva se non per noi locali (per esempio in Cavalli si nasce potremo rivederci bambini in alcune scene e, anche, con una punta di commozione, rivedere qualche amico scomparso...). Gli spettacoli musicali soffrono di una certa "napoletanità" dando ragione a Miniero che in una puntata di Porta a Porta confessò di aver sempre creduto che Castellabate fosse in provincia di Napoli. Buona l'idea, mutuata pari pari dal film, del convegno "Benvenuti a tavola: dal nord al sud gli italiani uniti nel gusto" anche se in realtà Castellabate ha poco a che vedere con la mozzarella di bufala (checchè ne dica l'assessore Miano). Speriamo solo che il tutto non si limiti alla presenza del Presidente della Provincia di Novara e al Presidente del Consorzio Gorgonzola dop, ma coinvolga cittadini e imprenditori del nord (quale migliore occasione per attuare da parte del Comune e degli albergatori pacchetti promozionali?). La cittadinanza a Siani non è molto azzeccata ma forse obbligata. Maggior attrattiva mediatica avrebbe esercitato una cittadinanza a Bisio o alla Finocchiaro (che evidentemente non erano disponibili). Ottima occasione quella della degustazione delle eccellenze gastronomiche della provincia di Salerno. Speriamo solo che da strumento di promozione non si trasformi in un'abbuffata ad ingresso libero.
Comunque prima di dare un giudizio definitivo aspettiamo la conclusione di tutte le manifestazioni...