Davide contro (due) Golia

Siamo nel tempo Pasquale e, quindi, una metafora biblica ci può stare!

Alle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio si batte una lista "Davide" che cerca di farsi largo tra due liste Golia. Anzi, per dire la verità si batte oltre che con un Golia classico anche con uno strano Golia, mitologico mostro  a due teste! Riuscirà il nostra Davide ad abbattere i due Giganti ( e le tre Teste)? Secondo noi, rimanendo nel biblico "è più facile che un cammello attraversi la cruna di un ago, che il Davide Legalità e Sviluppo veda il suo candidato sindaco salire da primo cittadino le scale del Municipio".

Abbandoniamo i riferimenti biblici e passiamo a quelli politico-numerici. Ammettendo che queste elezioni riconfermino i voti validi del 2006 e, anzi, li incrementino un pochino, avremo all'incirca 6000 voti validi. In questo caso una lista per avere almeno una teorica possibilità di vincere deve ottenere come minimo 2001 voti (nel caso che le altre due liste si dividano i restanti 3999 voti, 1999 una e 2000 l'altra).
La domanda da porsi, quindi, è questa:"La lista 'Legalità e Sviluppo' è in grado di ottenere 2001 voti?" Oppure (è l'altra faccia della stessa medaglia):"Sono in grado i candidati della lista Legalità e Sviluppo di catalizzare 167 voti ognuno (di media)?".
Ci dispiace, perchè sono giovani pieni d'entusiasmo e ricchi di idee, ma la risposta in entrambi i casi è un 'NO' secco. Davide, nell'attesa di affrontare Golia, si sedette sulla sponda del fiume e scelse con cura i cinque ciottoli con cui armare la fionda. Il candidato a Sindaco della Lista Legalità e Sviluppo, pur partendo da lontano, ha perso man mano per strada i ciottoli che aveva scelto ed alla fine si è ritrovato con 12  ciottoli candidi, puri, belli da vedersi ma che difficilmente sono in grado di far male ai due Golia.
Devo confessare che mancano 20 giorni alle elezioni ma faccio fatica a focalizzare il viso di molti dei candidati della lista. Tolto il non giovanissimo Domenico Piccirillo, quanti sono in grado di superare la doppia cifra, ossia di superare i 100 voti? Ed anche il peso elettorale del Candidato Sindaco Di Luccia è tutto da scoprire (e da un punto di vista politico-strategico ha già commesso molti errori, ma questo sarà oggetto di post successivi), avendo tra l'altro nella lista Spinelli un omonimo cugino il cui peso elettorale è già ben sperimentato.
La Lista Legalità e Sviluppo  conta ovviamente sul voto d'opinione. La storia elettorale del nostro comune ci dice, però, che il voto d'opinione se c'è, incide in maniera marginale. Nel nostro Comune c'è una fidelizzazione verso certi candidati (nel 1993 Marco Rizzo già poteva contare su 261 voti), si vota, certo, perchè si ha fiducia nell'onestà  e nelle capacità di quel candidato, ma si vota anche il parente, si vota  chi ti può essere utile o  chi ti è stato utile.
Sarà questa l'elezione della svolta? Sarà questa l'elezione in cui i cittadini voteranno il progetto e l'idea? Sarà questa l'elezione in cui si guarderà  a quei candidati in possesso delle capacità e dell'esperienza per mettere in pratica il progetto e sviluppare l'idea? Lo speriamo tutti. Se poi questo potrà favorire o meno la Lista Legalità e Sviluppo cercheremo di analizzarlo dopo aver analizzato il dato numerico delle altre liste.