In questi giorni vengono consegnate le bollette idriche relative al 1° Trimestre 2019. Sono le prime bollette della gestione CONSAC e, come era prevedibile e previsto, ci sono alcune sorprese e qualche conferma (non positiva).
La sorpresa è la presenza in bolletta del deposito cauzionale. In realtà il deposito cauzionale è previsto dall'Autorità per l'Energia e, quindi, anche se nella gestione comunale non era previsto, siamo nel pieno rispetto della norma (si dovrebbero fare alcune precisazioni ma poco aggiungono al discorso). Va detto che il deposito cauzionale, che è bene ricordarlo è fruttifero, ossia produce interessi per il cittadino, non è dovuto se si usufruisce di un'agevolazione sociale o nel caso in cui si chieda l'addebito in conto corrente.
E veniamo alle conferme. La bolletta sarà molto più pesante rispetto a prima.
Va detto che in Consiglio Comunale il Sindaco ha annunciato la costituzione di un fondo di 130.000 euro da destinare a sgravio delle bollette idriche per i cittadini. Al momento ignoriamo come questo fondo sarà utilizzato e il discorso che faremo prescinde da questo (pronti ad aggiornarvi quando ne sapremo di più).
Questa tabella illustra le differenze, per fascia, tra le tariffe applicate dall'Amministrazione Comunale e quelle oggi applicate dalla Consac:
Come potete notare si tratta di una vera e propria "botta". Lasciamo da parte l'aumento del 700% che riguarda una ristrettissima fascia (che non esiste ma viene riportata per il differente riparto in fascia dei metri cubi consumati tra le due gestioni). Ma gli aumenti sono comunque considerevoli. Il 300% nella fascia agevolata o nella fascia oltre i 140 mc. Ed anche l'aumento nella fascia media non è trascurabile( 150%). La tariffa per la fognatura e la depurazione è aumentata di quasi il 60%. Anche la quota fissa sull'acquedotto è aumentata dell'80%. Ci sono poi "voci" che non erano presenti (salvo errori). Non erano presenti le componenti UL1 (a favore delle popolazioni colpite da eventi sismici ), UL2 (promozione della qualità dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione), UL3 (perequazione dei costi relativi all'erogazione del bonus sociale).
Non era presente la quota fissa per fognatura e depurazione.
Dobbiamo ammettere che i costi per la spedizione sono diminuiti e che i servizi offerti per il pagamento della bolletta sono all'avanguardia.
Probabilmente in questa prima bolletta non ci si è resi conto dell'aggravio dei costi. Ma questo ha una spiegazione molto semplice. I metri cubi (almeno nelle bollette che abbiamo visionato) sono calcolati dall'ultima lettura a quella effettiva fatta nel trimestre. Ma quest'ultime in molti casi risalgono a Gennaio e Febbraio e non è stato fatto il calcolo presunto da quella data al 31 Marzo.
Facciamo un esempio. La lettura è stata fatta il 3 febbraio ed il consumo era di 30mc. In bolletta sono stati conteggiati i 30 mc mentre i consumi dal 4 febbraio al 31 Marzo sono stati considerati ZERO il che ha alleggerito di molto la bolletta. Ma i metri cubi effettivamente consumati dal 3 febbraio al 31 Marzo finiranno nella bolletta del 2 Trimestre e allora saranno...guai.
Va detto che in Consiglio Comunale il Sindaco ha annunciato la costituzione di un fondo di 130.000 euro da destinare a sgravio delle bollette idriche per i cittadini. Al momento ignoriamo come questo fondo sarà utilizzato e il discorso che faremo prescinde da questo (pronti ad aggiornarvi quando ne sapremo di più).
Questa tabella illustra le differenze, per fascia, tra le tariffe applicate dall'Amministrazione Comunale e quelle oggi applicate dalla Consac:
Come potete notare si tratta di una vera e propria "botta". Lasciamo da parte l'aumento del 700% che riguarda una ristrettissima fascia (che non esiste ma viene riportata per il differente riparto in fascia dei metri cubi consumati tra le due gestioni). Ma gli aumenti sono comunque considerevoli. Il 300% nella fascia agevolata o nella fascia oltre i 140 mc. Ed anche l'aumento nella fascia media non è trascurabile( 150%). La tariffa per la fognatura e la depurazione è aumentata di quasi il 60%. Anche la quota fissa sull'acquedotto è aumentata dell'80%. Ci sono poi "voci" che non erano presenti (salvo errori). Non erano presenti le componenti UL1 (a favore delle popolazioni colpite da eventi sismici ), UL2 (promozione della qualità dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione), UL3 (perequazione dei costi relativi all'erogazione del bonus sociale).
Non era presente la quota fissa per fognatura e depurazione.
Dobbiamo ammettere che i costi per la spedizione sono diminuiti e che i servizi offerti per il pagamento della bolletta sono all'avanguardia.
Probabilmente in questa prima bolletta non ci si è resi conto dell'aggravio dei costi. Ma questo ha una spiegazione molto semplice. I metri cubi (almeno nelle bollette che abbiamo visionato) sono calcolati dall'ultima lettura a quella effettiva fatta nel trimestre. Ma quest'ultime in molti casi risalgono a Gennaio e Febbraio e non è stato fatto il calcolo presunto da quella data al 31 Marzo.
Facciamo un esempio. La lettura è stata fatta il 3 febbraio ed il consumo era di 30mc. In bolletta sono stati conteggiati i 30 mc mentre i consumi dal 4 febbraio al 31 Marzo sono stati considerati ZERO il che ha alleggerito di molto la bolletta. Ma i metri cubi effettivamente consumati dal 3 febbraio al 31 Marzo finiranno nella bolletta del 2 Trimestre e allora saranno...guai.
Siamo proprio certi che l'anticipazione sul consumo sia esigibile? Ho forti, fortissimi dubbi, quasi delle certezze. Bisogna leggere con attenzione e un po' di sana "cazzimma" Costabile Grande.
RispondiEliminaBisogna leggere il regolamento del servizio idrico integrato e il contratto di servizio. Comunque il problema è solo teorico in quanto sembrerebbe che tutte le fatture siano contabilizzate sui "consumi effettivi". Se qualche utente ha ricevuto una fatturazione diversa può segnalarcelo.
EliminaArrivano le bollette, arrivano gli aumenti, e diminuiscono le presenze. la cosa bizzarra è che il contatore di presenze del comune registra sabato e domenica una media di circa 1000 presenze, ed oggi poco meno di 900. effettivamente qualsiasi sprovvedito che si guarda intorno percepisce ad occhio nudo che mancano dal week end "soltanto" 100 presenze. senza parole. tassa di soggiorno soltanto per i fessi
RispondiEliminaveniamo a noi. il deposito cauzionale è previsto dalla delibera arera 86/2013/R/IDR. E' applicabile , ai sensi dell'art.3 comma 1, all'atto della sottoscrizione del contratto da parte dell'UTENTE FINALE... "Articolo 3
RispondiEliminaCondizioni per il deposito cauzionale
3.1 Il gestore può richiedere all’utente finale, all’atto della stipulazione del contratto di somministrazione, il versamento di un deposito cauzionale, nei limiti di quanto disposto dal presente provvedimento." Conoscete qualche UTENTE FINALE che abbia sottoscritto un contratto con l'ente gestore che preveda un deposito cauzionale ????? Sul sito Arera questa condizione viene ribadita e chiarita nelle FAQ
"www.arera.it/atlante/it/elettricita/capitolo_3/paragrafo_3/domanda_1e.htm"