A' PEZZECATA : Una politica vecchia...

 Il Grillo Parlante

Chi ha una certa età ricorderà un vecchio politico, o meglio, un politico vecchio, che era solito, durante i comizi di una infuocata  campagna elettorale, sventolare delle mutande (di solito "ine", ossia femminili, ma questo poco importa). I fan si esaltavano ed esultavano, la gente accorreva, diventava folla, ed applaudiva. Solo la Politica, quella con la "P" maiuscola, se ne restava in disparte, relegata in un cantuccio.

Oggi non ci sono più i politici vecchi,  ci sono i  politici "ggiovani"

Non ci sono più i  palchi,  ci sono i social: Facebook, Twitter, Instagram.

Non ci sono più i comizi,  ci sono  i post  e i  cinguettii

Non ci sono più le  folle,  ci sono i  followers

Non ci sono più le mutande  sostituite dalla pomata per le emorroidi, accessorio diverso, stessa parte anatomica da salvaguardare.

Sono rimasti i fans plaudenti, é rimasta la politica vecchia ed é rimasta la politica dei vecchi. 

La politica vera, ossia quella con la P maiuscola, risulta dispersa, scomparsa persino dal cantuccio.

PS : Abbiamo troppa stima, rispetto ed affetto, per Spinelli come sindaco, uomo e politico, per non ritenere che quel "mi piace" sia frutto di un click dovuto ad un "mero errore materiale".

E Maurano gioca anche in... "trasferta"!

Con una lettera indirizzata a Trenitalia il consigliere Maurano chiede la messa in funzione dell'ascensore che porta ai binari 2 e 3 della Stazione Ferroviaria Agropoli - Castellabate. Così su FB il consigliere presenta l'iniziativa:

Il 30 gennaio 2018 un articolo annunciava che erano in via di completamento i lavori di restyling dello scalo ferroviario di Agropoli-Castellabate. Trenitalia infatti ha effettuato lavori migliorativi come i marciapiedi della banchina, l’ascensore per i disabili e i tornelli. 

Oggi sicuramente la stazione di Agropoli-Castellabate è migliorata nell’aspetto estetico ed infrastrutturale (pur sussistendo ancora carenze di posti auto, dato non imputabile a Trenitalia). 

C’è però ancora una mancanza importante. Infatti molti utenti hanno segnalato il non funzionamento dell’ascensore e la conseguente difficoltà d’accesso per le persone con disabilità o impedimento anche momentaneo. 

Stiamo parlando di una delle stazioni più importanti del Cilento, che abbraccia un’ampia zona e che vede l’utilizzo di molti utenti. Inutile sottolineare come il numero di questi aumenti vertiginosamente nel periodo estivo. 

Date le molte segnalazioni ricevute in questo ultimo periodo ho presentato richiesta ufficiale alla direzione territoriale delle Reti Ferroviarie Italiane e alla Direzione Regionale Campania di Trenitalia affinché si attivino per rendere funzionante l’ascensore in modo da rendere pienamente accessibile e innovativa la stazione di Agropoli-Castellabate.

E questo il testo della missiva:

Differenziata : flop di Castellabate nel 2017?

di Catone il Censore

Come certamente saprete da quest'anno la Raccolta dei Rifiuti è stata data in gestione alla SARIM. E' solo l'ultimo dei servizi dati in gestione, in house e out house. La Consac gestisce depurazione ed acquedotto, la Castellabate Servizi si occupa della pulizia delle strade, delle spiagge, della manutenzione del verde pubblico, della gestione della  mensa, dei parcheggi e della pulizia degli uffici comunali (sul portierato c'è stato un intoppo). A questo punto una domanda sorge spontanea: ma a che servono gli assessori? 
Il loro compito è quello di dare gli indirizzi politici di gestione. Ma se l'indirizzo politico è : "facciamo gestire agli altri", tanto vale risparmiare i soldi dell'indennità e affidare tutto alla supervisione dei dirigenti.
Comunque veniamo a noi. In una conferenza stampa è stata illustrata la rivoluzione nel campo della raccolta che dal 24 Febbraio investirà la nostra comunità. Ci ha colpito la dichiarazione del responsabile della SARIM:" Il nostro obiettivo è di superare ampiamente la soglia prevista per legge del 65% di materiale differenziato da avviare a recupero".
Un compito non particolarmente arduo e difficile se teniamo conto delle affermazioni di alcuni esponenti dell'Amministrazione che hanno sempre parlato di percentuali superiori al 60% (della bontà di questi dati spesso ci siamo occupati, da ultimo nel post Raccolta Differenziata :i dati reali)
Se invece teniamo conto dei dati dell'Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti (sono dati ufficiali rilasciati a dicembre 2018 per il 2017, dati che fino a prova contraria dobbiamo ritenere corretti), siamo di fronte quasi ad uno scenario da mission impossible (e di Tom Cruise in giro ne vediamo pochini).
Infatti (ribadiamolo :secondo i dati SIORR), Castellabate nel 2017 ha raggiunto una percentuale di differenziata pari al 51.30 %  con un tasso di riciclaggio pari al 35.8%.
Per quanto riguarda la Differenziata il dato è in calo sia rispetto al 2016 (52%) che al 2015 (53%). Castellabate si pone al 143° posto (su 161 comuni dell'ATO Salerno) per quanto riguarda la Differenziata, e al 153° posto (su 161) per quanto riguarda il tasso di riciclo.
A questo punto sarebbe interessante conoscere in quale posizione di classifica si pone Castellabate per quanto riguarda le Tariffe TARI/pro capite.  Non abbiamo dati ufficiali, ma la nostra impressione è che, almeno in questa classifica, siamo in posizione da Champions League.

Riapre l'Ufficio Anagrafe a San Marco!

La Giunta Comunale con la delibera n. 6/2019 ha stabilito di riattivare il 3° Ufficio Stato Civile che ha operato a San Marco fino al 1997 e che era stato chiuso per l'inagibilità dei locali.
Per adesso siamo alla fase deliberativa in attesa dell' adozione del provvedimento di riorganizzazione degli uffici e servizi per  individuare il personale ed eventuali ulteriori funzioni da attribuire all’ufficio.

SI RIPARTE...

Dopo le vacanze di Natale, come bravi studenti, ritorniamo alla tastiera per iniziare il nuovo anno. Questo è un anno importante per La Sirena e il Castellano in quanto il 3 Ottobre, a Dio piacendo, festeggeremo il 10° anniversario di vita del blog. Sarà quella l'occasione per stilare un bilancio, al momento non resta che rimboccarsi le maniche e ripartire. E come ogni anno ripartiamo con qualche novità.

Ritornano due autori che si erano un po' defilati: King Dementor e Catone il Censore. U' Munaciello, uno dei fondatori del blog,  probabilmente ritornerà a pieno titolo nell'organico. Nel 2019 la Legislatura inizierà il girone di ritorno e con ogni probabilità prenderà via la "lotta per l'investitura" (a Sindaco). Lo spirito critico e la vena ironica del Munaciello non potranno certo mancare.

Ovviamente ribadiamo che  il nostro invito a collaborare è rivolto a tutti. Chiunque abbia qualcosa da dire, in forma sporadica o come vero e proprio autore, può contattarci ai nostri indirizzi mail: castello.torre@gmail.com o sirena.castellano@gmail.com

Modifiche anche per quanto riguarda Facebook. I nuovi algoritmi di Facebook ci penalizzano (in quanto si basano soprattutto sui "mi piace", e sappiamo che, per motivi intuibili, i nostri post essendo alquanto controcorrente, di "mi piace" ne ricevono pochini) e molti amici non vedono visualizzati gli aggiornamenti. Per questo motivo oltre a taggare i politici ad ogni post taggheremo, a turno, una decina di amici. 

Resta la possibilità, per chi vuol essere informato dell'uscita di un nuovo post, di utilizzare i form di contatto evidenziati nella foto qui accanto.

Non ci resta che augurarci buon lavoro e augurarvi buona lettura. 

A proposito,  domani partiremo con un post sui parcheggi (e indirettamente sulla Castellabate Servizi).

Via Aldo Moro: il consigliere Maurano sollecita interventi.

Il Consigliere Maurano, con una nota indirizzata al Sindaco, chiede che vengano presi dei provvedimenti per risolvere la situazione dei tombini in via Aldo Moro a San Marco ( Luigi focalizza questa situazione, ma in realtà diversi tombini in zone diverse del Comune non è che godano di migliore salute)

Il Consigliere Maurano presenta la nota sulla sua pagina Facebook così:

In Via Aldo Moro a S.Marco di Castellabate i tombini non vengono puliti da mesi; la grata di scolo presente nella cunetta è ormai completamente otturata (foto 1), con conseguente formazione di un vero e proprio lago sulla strada in occasione delle piogge; la puzza di fogna si fa sentire spesso (soprattutto in estate) al punto che gli abitanti per cercare di attenuare il tanfo hanno posizionato un tappeto laddove esce la puzza (foto 2). 

Questi problemi sono stati fatti presente da MESI a componenti dell’Amministrazione, che però sono rimasti insensibili a tali richieste di aiuto da parte dei cittadini. È così che da un disagio si crea un problema.

C’è una mancanza di ascolto dei problemi dei cittadini. 

C’è un distacco tra l’azione amministrativa, anche quella ordinaria, e la realtà, la quotidianità, l’esigenza del territorio. 

La richiesta di oggi quindi oltre che finalizzata alla risoluzione dei problemi, mira anche ad indirizzare l’azione amministrativa verso l’ascolto, la comprensione e l’azione, unici e veri pilastri di qualsiasi Pubblica Amministrazione.

Il testo della Nota inviata al Sindaco:

Incendio località Maroccia: la Minoranza interroga.

Immagine generica

La Minoranza ha presentato un'interrogazione (il cui testo integrale è disponibile alla fine del post) in merito ad un piccolo incendio sviluppatosi Domenica in un terreno adiacente l'isola ecologica e il depuratore. La Minoranza ha così illustrato l'interrogazione sul sito Facebook Siamo Castellabate:

La scorsa domenica sera, nella distrazione per le feste dell'inizio del nuovo anno, è passato in sordina un episodio che deve essere approfondito: l'incendio in un'area adiacente l'isola ecologica e gli impianti di depurazione. Grazie al pronto intervento dei volontari della protezione civile è stato domato in breve tempo . Nonostante ciò tanti cittadini che abitano in quella zona hanno segnalato forti odori nauseabondi non ascrivibili ad una normale puzza di fumo. In più cisono da accertare le cause dell'incendio. Nel caso in cui venissero confermate le indiscrezioni circa l'origine dolosa dell'evento allora saremmo dinanzi ad un'altra mancanza di controllo e sorveglianza di un'area così sensibile a livello ambientale e sanitario. Un'area dove gli escavatori scompaiono nel nulla (ricorderete la vicenda di qualche anno fa) e dove nascono incendi in maniera incontrollata. Per queste ragioni l'interrogazione di oggi mira a conoscere il numero di telecamere di sorveglianza nella zona e le azioni dell'Amministrazione affinché tale area sia maggiormente controllata. Inoltre a tutela della salute di tutti i cittadini abbiamo richiesto ufficialmente di sapere se l'incendio ha interessato anche materiali inquinanti abbandonati nelle adiacenze dell'isola ecologica. Perciò aspettiamo in breve tempo una relazione dettagliata e un'analisi del suolo al fine di rassicurare in maniera scientifica e oggettiva tutti gli abitanti di Castellabate.

Questo il testo dell'interrogazione: