di U' MUNACIELLO
Qual è il giudizio che il gruppo PDL dà sulla situazione amministrativa che si è venuta a creare con l’ingresso del PD in maggioranza?
Il giudizio mio personale e dell'intero gruppo PDL sulla situazione amministrativa è quello espresso nell'ultimo manifesto dal titolo "IL GRANDE INGANNO" che è stato anche pubblicato sul blog e al quale facciamo riferimento.
Il sindaco ha più volte affermato che su di voi (gli assessori sleali) avrebbe “molte cose da dire” Voi cosa avete da dire sul Sindaco?
Per quanto riguarda il Sindaco non credo ci sia molto da dire, tutti conoscono la storia degli ultimi mesi, resta solo da registrare il comportamento e lo spettacolo indegno offerto nell'ultimo Consiglio Comunale
Non si è ben compresa la posizione del PDL (organismi provinciali e regionali) sul comportamento di Lo Schiavo e Di Biasi. C’è una posizione ufficiale o si nicchia essendo alle porte la campagna elettorale per le regionali?
Innanzitutto non dimentichiamo che il PDL è nato solo nello scorso mese di Marzo e che purtroppo non è ancora strutturato nei livelli periferici. Questo consente molte volte ai propri militanti "libere interpretazioni" e scelte che poco hanno a che fare con una logica di partito. Spero che quanto prima si possa chiarire anche questo aspetto con una presa di posizione del partito, nell'interesse della credibilità e della crescita dello stesso.
Quale sarà il vs comportamento futuro? Avete intenzione di stringere un rapporto di collaborazione o una qualche forma di cooperazione con le altre forze della minoranza o intendete procedere da soli?
Dopo gli ultimi sviluppi e stravolgimenti che hanno riguardato l'assetto all'interno del Consiglio Comunale di Castellabate penso che sia normale instaurare un rapporto di collaborazione con le altre forze della minoranza anche per le iniziative di carattere amministrativo che dovremo intraprendere nei prossimi mesi.Per quanto riguarda il futuro ritengo che bisogna guardare anche alle diverse componenti della società civile che in questo momento non sono rappresentate in Consiglio.
C’è qualcosa che si sente di aggiungere a titolo personale o a nome del gruppo?
Spero solo che questa brutta pagina della storia politico-amministrativa del nostro Comune non abbia l'effetto di allontanare i nostri concittadini dalla politica locale, poichè la partecipazione e la maturità degli stessi sono elementi indispensabili per la crescita del nostro paese.
e per l'ennesima volta il nostro amato Sindaco ha convocato il Consiglio Comunale alle ore 12,00 di venerdi 20 novembre.grazie sindaco.e insiste sa!!!!!!!!!!!
RispondiEliminacome conferma il cons. Spinelli, gli equilibri del Consiglio dipendono molto dalle intenzioni del duo Lo Schiavo-Di Biasi, gli STURSKY & HUTCH della politica castellana. I due baldi giovanotti hanno in comune di essere ereditieri di un ingente pacchetto di voti, da parte, rispettivamente, del padre e dello zio, già illustri Sindaci negli anni '80-'90. Questo conferma che i consensi elettorali sono un patrimonio immobile, trasferibile agli eredi anche senza atto pubblico. Non so se i due dioscuri abbiano già proliferato, in questo caso saremmo sicuri che, tra vent'anni, i loro eredi ci guideranno dagli scanni municipali. Del resto, già nel dopoguerra, il primo consiglio comunale esibiva un Maurano Sindaco, un Lo Schiavo assessore e due consiglieri Rizzo e Cannalonga.
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