L'Albo Pretorio continua ad essere fonte inesauribile di "chicche" niente male, di "perle" di inestimabile valore.
La Giunta con la delibera n. 24 del 3/2/2017 autorizza la segretaria Comunale a firmare l'accordo definitivo sul contratto collettivo decentrato integrativo del personale dipendente per l'anno 2016.
Il Contratto si occupa di normare vari aspetti dell'organizzazione del lavoro, del trattamento economico del personale, del compenso per le figure professionali alle quali è stata
conferita la specifica responsabilità, del sistema di valutazione ecc.
Benissimo, l'accordo viene raggiunto tra la delegazione trattante dell'Ente, le rappresentanze territoriali delle Organizzazione sindacali firmatarie del CCNL (presenti CISL e UIL) e dalle Rappresentanze Sindacali Unitarie aziendali (RSU) Enrico Nicoletta, Costabile Durazzo e Giuseppe Di Gregorio.
L'accordo viene raggiunto ma le RSU non firmano il verbale per ragioni di opportunità.
Ci sentiamo di escludere, anche se non ne abbiamo l'assoluta certezza, che esistano
norme, contrattuali o legali , che impongano un numero minime di
firme da parte delle sigle sindacali per
la validità del contratto integrativo.
Quindi, l’ipotesi di accordo dovrebbe essere valida anche se manca la firma di qualche rappresentanza ( anche se qui manca la firma di tutta la RSU ossia della parte direttamente interessata al contratto).
Chiaramente non si tratta di una mancata firma per dissenso ma per opportunità, a quel punto, però, sarebbe stato opportuno che quanto meno in Giunta fosse stata chiarita la natura di quell'opportunità.
Certamente non si tratta del fatto che tutti e tre sono dipendenti comunali essendo questo il rapporto giuridico necessario per far parte della RSU.
Possiamo solo ipotizzare che i tre rappresentanti abbiano, in virtù di una loro specifica mansione, un compenso non previsto per la totalità dei dipendenti. Anche qui non vediamo, di primo acchitto, grossi problemi ma, se questo è il problema e se hanno avvertito un problema di opportunità nel firmare il verbale, non avrebbero dovuto dimostrare la stessa sensibilità astenendosi dal partecipare alle riunioni? E allora?
Nulla vieta alle RSU di firmare il contratto definitivo (cosa che suonerebbe un po' strana), comunque il nostro blog è a disposizione di tutti gli interessati che vogliano dare chiarimenti o fornire spiegazioni.
sono anni che partecipo a riunioni tra sindacati e parte pubblica ed è la prima volta che vedo una motivazione del genere per non sottoscrivere un contratto aziendale. O l'accordo è giusto e vantaggioso per i dipendenti e va comunque firmato o è ingiusto e va contrastato. tertium non datur. Se ci sono motivi di opportunità per non sottoscrivere un accordo gli stessi motivi dovrebbero persistere per la non permanenza in carica. O no?
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