Questa rubrica è aperta a tutti, autori e semplici lettori. Chi vuol sottolineare in poche righe e in modo sarcastico un avvenimento, una notizia, una considerazione personale è il BENVENUTO.
di Atheist Kitten (un gradito ritorno)
Dopo il TAR anche il Consiglio di Stato, nel decreto cautelare di sospensiva, ha elevato a Capoluogo di Comune Santa Maria.
A questo punto è chiaro che la Giustizia Amministrativa ritiene ancora vigente il vecchio regolamento delle anagrafi secondo il quale riveste la funzione di Capoluogo del Comune la frazione più importante, ossia quella che ha più residenti e in cui si concentrano più attività. Saranno felici, parzialmente, Aurelio e Filuccio!
E' curioso notare, a proposito delle polemiche che si sono avute su questo blog, che per una mera questione procedurale il Comune di Santa Maria risulta essere contro il Comune di Agropoli sulla questione della riapertura.
Infine La Consigliera di Stato che ha redatto il decreto scrive" nell'area tra Agropoli e Castellabate alla popolazione residente si aggiunge quella dei turisti, stimata in ca 850.000 persone"
Probabilmente le è scappato uno zero in più (e la consigliera ha tendenza ad abbondare ritrovandosi tre primi nomi: Lydia Ada e Orsola) perchè se così non fosse, considerato che di dialetti strani ne sentiamo pochini, vorrebbe dire che un terzo della popolazione della provincia di Napoli si riversa tra Agropoli e Castellabate.
E se ci sono 850.000 presenze ha ragione Costabile: una tassa di soggiorno di 50 centesimi e finanziamo, per tutto l'anno, 60 posti letto dell'ospedale!
Troppe distrazioni, uno zero in più, il Comune di Santa Maria... quello che si nota è il disinteresse della questione. Anche da questi piccoli particolari. Il problema sorge quando un nostro caro deve andare all'ospedale di Vallo trovando una fila di persone in attesa... Chissà se da Caldoro in giù fino all'ultimo dei consiglieri comunali hanno mai avuto il problema del genere (parlo di fila) all'ospedale...
RispondiEliminaconsiderato che si parla di PRESENZE il dato di 850.000 tra Agropoli e Castellabate sta anche stretto. ma dove vivi? proprio questo dato dovrebbe essere motivo principale per evitare la chiusura dell'ospedale.
RispondiEliminaSi tratta di presenze giornaliere (anche se di picco). Orà poichè Agropoli e Castellabate hanno una superficie di 69,05 KM2 con 850.000 presenze giornaliere si avrebbe una densità di 12309 persone per KM2, vedi un po' tu. Inoltre poichè in un anno (e non in un giorno) all'Ospedale giungono 140 codici rossi dobbiamo dire che abbiamo 850.000 turisti particolarmente in forma e con una propensione all'incidente praticamente nulla.
Eliminama dai. il decreto è qui al post successivo e fa riferimento alla stagione balneare. purtroppo non c'è proprio nulla di divertente così come non lo sono i tuoi numeri. un territorio come il nostro tratto di costa cilentana, paesi interni compresi, che per la maggior parte vive di turismo non può non offrire un servizio sanitario decente ai suoi ospiti e sopratutto a chi da sempre ci vive. medita. sei proprio fuori strada.
EliminaCome si evince dallo spirito della rubrica (A' PEZZECATA) il mio è un post ironico e con tale spirito è stato inviato. Può piacere o non piacere, ma mi dici da quale parte del mio scritto hai arguito che io sia contro l'apertura dell'ospedale di Agropoli? D'altronde, anche se la cosa non meriterebbe nessuna spiegazione, anche quando ho scritto che la Giustizia Amministrativa ritiene che S.Maria sia il Comune Capoluogo non l'ho fatto per un personale "convincimento"(non sono così idiota o sprovveduto) ma solo per fare una battuta paradossale.
EliminaE veniamo alle cifre. Tu scrivi:" il decreto è qui al post successivo e fa riferimento alla stagione balneare". Anche qui: dove ho sostenuto il contrario? le 850.000 presenze si riferiscono alla stagione balneare ma sono le presenze "giornaliere" (di picco) della stagione balneare. E con 850.000 persone riempi 14 stadi con la capienza omologata del San Paolo (e tanto per dare un termine di paragone tutti gli abitanti di Castellabate riempirebbero a malapena la Tribuna Centrale) ! Comunque è come per le manifestazioni sindacali, per gli organizzatori son 3 milioni di partecipanti, per la questura (e la logica) 300.000.
Quanto poi alla mia affermazione che sono tutti turisti in ottima salute (ironia a parte) è un'affermazione che si basa sul rilievo statistico che in un campione di 850.000 persone sono previsti 198 infartuati in un mese, ossia 386 a Luglio e ad Agosto. Ora pur tenendo conto di cosa pensasse della statistica Trilussa e del fatto che dovremmo tener presenti anche ictus, altre malattie cardiocircolatorie ed incidenti stradali gravi, se i codici rossi sono 140 in un anno abbiamo solo due ipotesi: la cifra di 850.000 persone è esagerata, le 850.000 persone godono di ottima salute o sono particolarmente fortunate. Tertium non datur.
ok, tanto è inutile come sempre con te. resta il fatto che con questo top hai toppato. per il bene di tutti sono felice che ti sbagli. senza rancore.
EliminaVoglio stupirti: può darsi che io abbia capito male il senso della frase del Consiglio di Stato e che abbia preso una topica (anche se il post aveva solo un intento ironico e non scientifico). Pur avendo capito male, però, ho cercato di argomentare il perchè ritengo questa cifra abnorme (e se vuoi posso portarti altri esempi). Tu invece oltre a dire che i mie numeri fanno ridere, non hai argomentato per dare solidità (e quindi serietà) ai tuoi numeri, o più correttamente, a quelli che ritieni esatti. Anche in riferimento all'Ospedale (continuo a non capire perchè tu ritenga che io sia favorevole alla chiusura) dovresti però dirci quante, secondo te, sono in media le presenze giornaliere e come si giunge alle 850.000 presenze balneari!
Eliminacapisco l'ironia del post e per questo ritengo che è fuori luogo, un errore. il discorso delle presenze e dell'affluenza è uno dei motivi principali che ha portato alla chiusura dell'ospedale. dato che metti in dubbio alcune cifre è chiaro che lasci intendere che ritieni inutile la struttura sanitaria.
Eliminaper dare serietà così come mi chiedi posso argomentarti con un esempio: quando un titolare di un'attività ricettiva a fine stagione balneare dice di aver raggiunto 1000 presenze certamente non dice di avere 1000 posti letto oppure di aver avuto presenze di picco pari a mille unità, semplicemente dice che nell'arco della stagione balneare ha ospitato nella sua struttura, per un'ora, per un giorno o per una settimana ciascuno, 1000 persone complessivamente.
il dato errato nel decreto non è a parere mio il dato numerico ma l'errata individuazione del bacino di utenza: quando si parla del nostro tratto di costa è impensabile escludere la vicina paestum e la vicina acciaroli.
Atheist ha solo sbagliato i " tempi comici " ; le sue ironiche osservazioni sono giuste e puntuali e probabilmente a " bocce ferme", sarebbero state lette con un sorriso divertito.
RispondiEliminadetto questo mi chiedo : quanti hanno letto le 177 pagine del decreto 49/2010 che ha determinato la scellerata decisione di chiudere l'ospedale di Agropoli?
io , pur leggendolo , al di là di previsioni di riduzioni di spesa generiche e fumose e di un improbabile e del tutto teorico " riassetto della rete ospedaliera e territoriale, con adeguati interventi per la
dismissione/riconversione/riorganizzazione dei presidi non in grado di assicurare adeguati profili di efficienza e di efficacia " , non sono riuscito a trovare una adeguata dimostrazione , basata su dati seri e incontrovertibili , che la chiusura dei reparti dell'Ospedale di Agropoli e la sua riconversione in PSAUT ottenga il risultato , insieme a quello della riduzione della spesa , di ottimizzare e razionalizzare i servizi al cittadino.
ma anche per rimanere alla sola questione economica , è dato sapere quale sarà il risparmio previsto con questo intervento , mostrando cifre intellegibili o per dire come fa un amico " alla femminina"?
vuole qualcuno farci capire , dati alla mano , per quale motivo tenere il pronto soccorso e i reparti ospedalieri di Agropoli sia un lusso che non ci possiamo permettere ( con tutto il terrore che può provocare questa frase quando parliamo del rapporto tra spesa e vita umana ? ).
in questo bilancio come saranno valutate le maggiori spese per il raggiungimento degli altri presidi con ambulanze private ?
come sarà calcolato il costo sociale della perdita di posti di lavoro ?
SARA' VERO , come già si sussurra , che una parte degli attivi sarà data dalla locazione a privati di parte struttura, anche di singoli ambulatori (qualcuno dice che già ci sia una corsa per accaparrarsi gli spazi) , per cui avremo professionisti privati laddove c'era la sanità di tutti e per tutti????
queste sono cose che vorrei , anzi penso vorremmo tutti sapere , per avere una idea più precisa sulle cose da farsi.
c. grande
gent.le c. grande
RispondiEliminaconcordo con lei, certamente è molto di più quello che non si sa, quello non detto che quello che l'informazione "ufficiale" ha voluto far sapere.
Nulla contro l'autore del post naturalmente ma a volte toccare certi argomenti scottanti in modo ironico inevitabilmente significa schierarsi per l'una o per l'altra parte.
meriterebbero di essere "derisi" e denunciati quei tanti dipendenti della sanità che con il loro non fare arricchiscono il debito ed il malfunzionamento delle strutture pubbliche.