Il motivo per cui sono presenti due corpi illuminanti é perché fino a quando non si da' energia alla nuova linea non si puó dismettere la vecchia. A breve (giorni) rimarrà solo la linea nuova e saranno tolti i vecchi corpi illuminanti da cimitero e tanto difesi da chi non capisce nulla di design e di architettura contemporanea e farebbe meglio ad occuparsi del proprio mestiere arch. Adelio Nicoletta
caro adelio, ti do ragione, ma basta che uno si guardi in giro per il Comune e noterà gli scempi di tanti lavori pubblici, altro che architettura contemporanea!...e il bello è che in tanti di questi eri presente attivamente...non è una critica ma dico ciò per farti capire che "ogni cosa rivela il suo lato sbagliato"
Io sinceramente preferisco i corpi illuminanti da cimitero... In un paese "rustico" come il nostro...quelli "RUSTICI" rendono di piu di quelli "CONTEMPORANEI"... Certo poi il gusto cambia di persona a persona...
Io sono pienamente d'accodo con Adelio!! purtroppo in questo paese tutti credono di essere architetti, e i risultati si vedono. Rispondendo all'anonimo delle 02:40 allora a paestum la tua casa la costruiresti con colonne doriche solo perchè nelle vicinanze ci sono dei templi greci? queste sono le classiche affermazioni di chi no ne sa proprio niente di architettura... poi è vero ognuno ha il suo gusto
Caro Adelio,complimenti per la risposta,ma anche se sei piu' grandi di me,di quasi 10 anni,ovorrei consigliarti di farti scivolare le critiche addosso e,di pensare che esiste,nel mondo tanta gente,che non ha niente dafare e non fa altro che,biasimare il lavoro ,che compete espletare ad altri.saluti ad maiora Mauro Segreti
Sono d'accordo con anonimo del 19/10/2011 delle 12:40...uscite per un momento dalla routine di castellabate e guardate come l'architettura moderna può convivere con l'antico... L'arco e le volte (per esempio) sono esistite ed hanno avuto un senso nell'architettura perché erano l'unico modo di coprire degli spazi...ma oggi con il cemento armato mi spiegate che insistiamo ancora a fare con questi archi archettti ecc.... Sono dei falsi...degli autentici falsi... Di certo non sono qui per fare lezioni di architettura...ma a volte faremmo bene anche a guardarci anche intorno...altro che rustico...
....cosa direste quindi a Calatrava che ha progettato un ponte moderno lungo il canal grande di Venezia?????.....lo doveva immaginare in pietra e marmo come nel 300?????....la sfida è inserire in un ambiente antico qlc di nuovo..... ....Bravo Arch Adelio Nicoletta bisogna osare per non restare vecchi e antichi!!!http://www.fotoeweb.it/venezia/Venezia%20Ponte%20della%20Costituzione.htm
Scusate la domanda: i lampioni fotografati sono tutti e due belli... perché cambiare il veccio lampione con uno nuovo e soprattutto (scusate la mia ignoranza) qual'è il vecchio? E perché cambiarlo? Ognuno ha un proprio gusto e di conseguenza un architetto ha un'idea ed un altro un'idea contraria...
In questo caso tra il vecchio sistema delle lanterne da cimitero e il nuovo con un sistema mooderno.....io preferisco il nuovo ....... Bravo Adelio NON TI CURAR DI LORO MA GURDA E PASSA!!!!!!!!!!!!!
Caro amministratore vorrei tanto firmarmi ma proprio non posso, per ora. In ogni caso quasi tutto quello che ho detto (...e tu me l'hai completamente censurato) è molto serio. L’illuminazione pubblica non c'entra nulla con l'architettura (per nostra fortuna), qualche lampione in più che viene sostituito nel centro storico di un borgo medievale non è un’opera di architettura, ma solo un’opera di “spesa”…, visto che il paese è da sempre malissimo illuminato. Invece di completare l’illuminazione esistente, con quello che mancava, hanno pensato meglio di sostituire tutto, dico tutti i corpi illuminanti con altri nuovi di zecca. Ora, visto che l’illuminazione che già c’è, è non solo bellissima ma anche costosissima, perché non spendevano meglio tutti quei soldi integrandola e completandola ancora meglio? Cogliendo l’occasione anche per realizzare una linea del gas metano per esempio? Ma no, bisogna “modernizzarsi” con il design della padella di chi capisce… (Adelio guarda che quella si chiama proprio “sartania” altro che “architettura contemporanea”). E il costo di questa scellerata operazione che paga tutta la gente “ignara”, chi lo denuncia? La precedente amministrazione non lo può fare perché è stata proprio lei che l’ha escogitato, l’attuale manco per niente… Ora tutto questo mi sembra molto importante per una pubblica discussione, soprattutto quando la sostituzione di una illuminazione così nuova e delicata (che è sotto gli occhi di tutti)non sembra rispondere ad una logica di pubblica utilità. Allora, chiedo sommessamente al dibattito e, soprattutto, all’amministratore del blog (che sembra la sa molto lunga…) dove vanno a finire tutti quei corpi illuminanti sostituiti che sono, e ripeto per la buona pace di Nicoletta, bellissimi e costosi??? In ultimo, per favore Nicoletta, fai solo l’architetto del comune, non anche il difensore “d’ufficio” (fuori luogo) delle cause ormai perse…! OK?
Visto che almeno i dipendenti comunali ufficialmente leggono questo blog colgo l'occasione di sollecitare l'ufficio lavori pubblici a porre rimedio al continuo allagare della strada vicino all'hotel Santa Maria... possibile che non si riesce a far defluire le acque piovane? Eppure basterebbe una griglia per convogliare le acque... Siamo fortunati che ancora non è successo nessun incidente stradale... Pensiamo alle cose importanti e poi sostituiamo i vari lampioni (anche perché quelli esistenti funzionano ancora ma probabilmente li ha messi la vecchia amministrazione, che poi è la stessa di adesso...)
Per il cittadino del 21/10/2011 delle ore 10:00. Avrai risposta quando avrai il coraggio di firmarti con nome e cognome. E' un blog di discussione libero...non una dittatura o un regime in cui chi manca di rispetto viene mandato alla forca...
@ cittadino delle 10:00 ti preoccupi, e fai bene , di che fine fanno i lampioni dismessi a Castellabate; secondo me la stessa fine che hanno fatto alcune palme di Quaranta, alcune pietre di rivestimento , alcune tavole da ponte, numerosi sacchi di calce etc. etc...... ma almeno qui ci troviamo di fronte a merce , acquistata , consegnata , utilizzata e poi dismessa. Ma che dire di una fornitura di materiale che nessun dipendente, anche chi ha firmato la consegna , non ha, per sua esplicita dichiarazione, mai vista, fornita senza una qualsiasi richiesta, installata non si sa da chi , in possesso o meno di una idonea qualifica professionale? forse questi sono fatti seri, e non là della scelta architettonica di questo o quel lampione che ( seppur discutibile ) sta invece nelle scelte di chi progetta e di chi quel progetto approva (commissioni, amministrazioni etc. etc.). se i nuovi lampioni non piacciono , quindi, c'è la necessità di chiedere spiegazioni anche a chi quel progetto lo ha approvato. per l'altra ( o le altre questioni) richiamate, le richieste di chiarimento, a tutt'oggi, non hanno ricevuto risposte soddisfacenti. c.grande
Caro Grande, ma uno dei tuoi principali doveri “politici” non è quello di controllare ciò che fa l’amministrazione per i cittadini? Noi cittadini ti abbiamo eletto per questo. Se avessi fatto parte della giunta ancora meglio, ma visto che stai all’opposizione fai seguire alle denuncie i fatti…!!! Adelio Nicoletta, invece, tu rispondi solo se un cittadino ha il coraggio di firmarsi??? Cioè se non ho capito male come funziona, tu che sei un responsabile di un settore così importante dell’amministrazione, non ritieni di rispondere di quella che io ritengo una sciocchezza, ossia di cambiare una nuovissima e importante pubblica illuminazione con una’altra brutta e costosa perché qui non riconosci il mio nome e cognome. Ma se prima non ti avevo chiesto nulla direttamente ora lo esigo. Ma lo sai che i soldi di questo cambio nonchè il tuo stipendio te lo paghiamo noi cittadini, e quindi un po’ di onestà intellettuale… Certo che il progetto è stato approvato da qualcuno… ma la più grande scelleratezza è stata proprio l’idea di cambiare i lampioni della Neri, idiozia che va denunciata e condannata da tutti, non tanto l’incompetenza ormai risaputa degli organi preposti ad approvarne il progetto.Trovare poi in Italia organi “davvero competenti” e disposti a disapprovare progetti pubblici progettati male, è difficilissimo. In genere non capiscono quello che fanno coi progetti dei privati, figurarsi coi pubblici. Nella nostra pubblica illuminazione andrebbero cambiate velocemente le lampadine che si fulminano non con tutti i lampioni… Un lampione in ghisa ancora in ottimo stato come quelli che si toglieranno, con la stampigliatura dello stemma comunale, che solo pochi comuni in Italia si possono permettere, è proprio un peccato vederli scomparire così. Maurano d’illuminazione se ne intendeva molto … durante i suoi anni ha “illuminato” quasi tutte le strade del comune, lo avrà fatto per i voti o per altro non si sa, anche se poi a pagare salatissime bollette siamo tutti noi, anche questa, forse, è una scelta politica, . Tolgono per il momento una gran parte dei lampioni esistenti li stanno sostituendo con altri più brutti e con una ditta che ci fa risparmiare addirittura il 50% sul prezzo del progetto. Ma come si può fare tutto ciò? Come può fare la ditta a guadagnarci, Adelio? Tu che capisci di cose architettoniche per mestiere…? La risposta a questa domanda , al di la della “opportunità politica” come la definisce Emorroide, ce la devi dare tu e non Grande che è un politico, ma la devi dare non perché ci fai un piacere, ma per dovere, perché sei corresponsabile e siamo in un pubblico dibattito su questioni che tu hai iniziato a ridicolizzare. Da semplici cittadini che ti pagano lo stipendio, ti chiediamo un serio chiarimento poiché è tuo compito di tecnico comunale.
@ anonimo 23/10 ore 20:43 solo per un piccolo chiarimento: il mio impegno politico è solo ed unicamente passione e non un obbligo, essendo sì stato votato da un certo numero di elettori ma non essendo stato eletto. seguo ora questa mia passione con i ridotti mezzi che ho a disposizione e con minore possibilità di intervento. comunque parlerò sempre ogni volta che riterrò di doverlo fare in difesa dei concittadini e del comune........... c.grande
Prima di parlare e noto che tutti hanno fatto la stessa cosa...nessuno si e preso la briga di controllare bene la foto!!!!!....non sono due lampioni ma uno sicuramente lo è ma il secondo e una web cam. Gfr67.
Nel corso della discussione mi sembra di aver avvertito due contestazioni. 1) la scelta dell'architetto di inserire un lampione moderno in un ambiente rustico. 2) la scelta dell'amministrazione di sostituire delle lampade ancora utilizzabili con altre lampade. Fatte queste precisazioni mi sembra inopportuno attribuire la colpa all'architetto sul fatto di sostituire le vecchie lampade, di cui la responsabilità è dell'amministrazione. Potremmo discutere sulla scelta della nuova lampada, ma come Adelio ci dice, ogni persona deve occuparsi del proprio mestiere.
Il motivo per cui sono presenti due corpi illuminanti é perché fino a quando non si da' energia alla nuova linea non si puó dismettere la vecchia.
RispondiEliminaA breve (giorni) rimarrà solo la linea nuova e saranno tolti i vecchi corpi illuminanti da cimitero e tanto difesi da chi non capisce nulla di design e di architettura contemporanea e farebbe meglio ad occuparsi del proprio mestiere
arch. Adelio Nicoletta
x Anonimo 22:03
RispondiEliminaCerti commenti si possono anche fare ma bisogna firmarsi....
caro adelio, ti do ragione, ma basta che uno si guardi in giro per il Comune e noterà gli scempi di tanti lavori pubblici, altro che architettura contemporanea!...e il bello è che in tanti di questi eri presente attivamente...non è una critica ma dico ciò per farti capire che "ogni cosa rivela il suo lato sbagliato"
RispondiEliminaIo sinceramente preferisco i corpi illuminanti da cimitero...
RispondiEliminaIn un paese "rustico" come il nostro...quelli "RUSTICI" rendono di piu di quelli "CONTEMPORANEI"...
Certo poi il gusto cambia di persona a persona...
Io sono pienamente d'accodo con Adelio!! purtroppo in questo paese tutti credono di essere architetti, e i risultati si vedono. Rispondendo all'anonimo delle 02:40 allora a paestum la tua casa la costruiresti con colonne doriche solo perchè nelle vicinanze ci sono dei templi greci? queste sono le classiche affermazioni di chi no ne sa proprio niente di architettura... poi è vero ognuno ha il suo gusto
RispondiEliminaCaro Adelio,complimenti per la risposta,ma anche se sei piu' grandi di me,di quasi 10 anni,ovorrei consigliarti di farti scivolare le critiche addosso e,di pensare che esiste,nel mondo tanta gente,che non ha niente dafare e non fa altro che,biasimare il lavoro ,che compete espletare ad altri.saluti ad maiora
RispondiEliminaMauro Segreti
Sono d'accordo con anonimo del 19/10/2011 delle 12:40...uscite per un momento dalla routine di castellabate e guardate come l'architettura moderna può convivere con l'antico...
RispondiEliminaL'arco e le volte (per esempio) sono esistite ed hanno avuto un senso nell'architettura perché erano l'unico modo di coprire degli spazi...ma oggi con il cemento armato mi spiegate che insistiamo ancora a fare con questi archi archettti ecc....
Sono dei falsi...degli autentici falsi...
Di certo non sono qui per fare lezioni di architettura...ma a volte faremmo bene anche a guardarci anche intorno...altro che rustico...
....cosa direste quindi a Calatrava che ha progettato un ponte moderno lungo il canal grande di Venezia?????.....lo doveva immaginare in pietra e marmo come nel 300?????....la sfida è inserire in un ambiente antico qlc di nuovo.....
RispondiElimina....Bravo Arch Adelio Nicoletta bisogna osare per non restare vecchi e antichi!!!http://www.fotoeweb.it/venezia/Venezia%20Ponte%20della%20Costituzione.htm
Scusate la domanda: i lampioni fotografati sono tutti e due belli... perché cambiare il veccio lampione con uno nuovo e soprattutto (scusate la mia ignoranza) qual'è il vecchio? E perché cambiarlo? Ognuno ha un proprio gusto e di conseguenza un architetto ha un'idea ed un altro un'idea contraria...
RispondiEliminaSono l'ANONIMO DELLE 02:40..
RispondiEliminaBhè c'erto che si puo convivere con l'antico e il moderno insieme...
Dipende dal moderno ovvio.
Di certo su quel ponte non ci mettevano sto tipo di lampione (moderno)
RispondiEliminaEsiste anche il moderno bello...
In questo caso tra il vecchio sistema delle lanterne da cimitero e il nuovo con un sistema mooderno.....io preferisco il nuovo .......
RispondiEliminaBravo Adelio NON TI CURAR DI LORO MA GURDA E PASSA!!!!!!!!!!!!!
eppure quel ponte è stato criticato da tanti....ma chi sa capire apprezza....
RispondiEliminaCaro amministratore vorrei tanto firmarmi ma proprio non posso, per ora. In ogni caso quasi tutto quello che ho detto (...e tu me l'hai completamente censurato) è molto serio. L’illuminazione pubblica non c'entra nulla con l'architettura (per nostra fortuna), qualche lampione in più che viene sostituito nel centro storico di un borgo medievale non è un’opera di architettura, ma solo un’opera di “spesa”…, visto che il paese è da sempre malissimo illuminato. Invece di completare l’illuminazione esistente, con quello che mancava, hanno pensato meglio di sostituire tutto, dico tutti i corpi illuminanti con altri nuovi di zecca. Ora, visto che l’illuminazione che già c’è, è non solo bellissima ma anche costosissima, perché non spendevano meglio tutti quei soldi integrandola e completandola ancora meglio? Cogliendo l’occasione anche per realizzare una linea del gas metano per esempio? Ma no, bisogna “modernizzarsi” con il design della padella di chi capisce… (Adelio guarda che quella si chiama proprio “sartania” altro che “architettura contemporanea”). E il costo di questa scellerata operazione che paga tutta la gente “ignara”, chi lo denuncia? La precedente amministrazione non lo può fare perché è stata proprio lei che l’ha escogitato, l’attuale manco per niente… Ora tutto questo mi sembra molto importante per una pubblica discussione, soprattutto quando la sostituzione di una illuminazione così nuova e delicata (che è sotto gli occhi di tutti)non sembra rispondere ad una logica di pubblica utilità. Allora, chiedo sommessamente al dibattito e, soprattutto, all’amministratore del blog (che sembra la sa molto lunga…) dove vanno a finire tutti quei corpi illuminanti sostituiti che sono, e ripeto per la buona pace di Nicoletta, bellissimi e costosi??? In ultimo, per favore Nicoletta, fai solo l’architetto del comune, non anche il difensore “d’ufficio” (fuori luogo) delle cause ormai perse…! OK?
RispondiEliminaVisto che almeno i dipendenti comunali ufficialmente leggono questo blog colgo l'occasione di sollecitare l'ufficio lavori pubblici a porre rimedio al continuo allagare della strada vicino all'hotel Santa Maria... possibile che non si riesce a far defluire le acque piovane? Eppure basterebbe una griglia per convogliare le acque... Siamo fortunati che ancora non è successo nessun incidente stradale... Pensiamo alle cose importanti e poi sostituiamo i vari lampioni (anche perché quelli esistenti funzionano ancora ma probabilmente li ha messi la vecchia amministrazione, che poi è la stessa di adesso...)
RispondiEliminaPer il cittadino del 21/10/2011 delle ore 10:00. Avrai risposta quando avrai il coraggio di firmarti con nome e cognome. E' un blog di discussione libero...non una dittatura o un regime in cui chi manca di rispetto viene mandato alla forca...
RispondiElimina@ cittadino delle 10:00
RispondiEliminati preoccupi, e fai bene , di che fine fanno i lampioni dismessi a Castellabate; secondo me la stessa fine che hanno fatto alcune palme di Quaranta, alcune pietre di rivestimento , alcune tavole da ponte, numerosi sacchi di calce etc. etc...... ma almeno qui ci troviamo di fronte a merce , acquistata , consegnata , utilizzata e poi dismessa. Ma che dire di una fornitura di materiale che nessun dipendente, anche chi ha firmato la consegna , non ha, per sua esplicita dichiarazione, mai vista, fornita senza una qualsiasi richiesta, installata non si sa da chi , in possesso o meno di una idonea qualifica professionale? forse questi sono fatti seri, e non là della scelta architettonica di questo o quel lampione che ( seppur discutibile ) sta invece nelle scelte di chi progetta e di chi quel progetto approva (commissioni, amministrazioni etc. etc.). se i nuovi lampioni non piacciono , quindi, c'è la necessità di chiedere spiegazioni anche a chi quel progetto lo ha approvato.
per l'altra ( o le altre questioni) richiamate, le richieste di chiarimento, a tutt'oggi, non hanno ricevuto risposte soddisfacenti.
c.grande
Caro Grande, ma uno dei tuoi principali doveri “politici” non è quello di controllare ciò che fa l’amministrazione per i cittadini? Noi cittadini ti abbiamo eletto per questo. Se avessi fatto parte della giunta ancora meglio, ma visto che stai all’opposizione fai seguire alle denuncie i fatti…!!! Adelio Nicoletta, invece, tu rispondi solo se un cittadino ha il coraggio di firmarsi??? Cioè se non ho capito male come funziona, tu che sei un responsabile di un settore così importante dell’amministrazione, non ritieni di rispondere di quella che io ritengo una sciocchezza, ossia di cambiare una nuovissima e importante pubblica illuminazione con una’altra brutta e costosa perché qui non riconosci il mio nome e cognome. Ma se prima non ti avevo chiesto nulla direttamente ora lo esigo. Ma lo sai che i soldi di questo cambio nonchè il tuo stipendio te lo paghiamo noi cittadini, e quindi un po’ di onestà intellettuale… Certo che il progetto è stato approvato da qualcuno… ma la più grande scelleratezza è stata proprio l’idea di cambiare i lampioni della Neri, idiozia che va denunciata e condannata da tutti, non tanto l’incompetenza ormai risaputa degli organi preposti ad approvarne il progetto.Trovare poi in Italia organi “davvero competenti” e disposti a disapprovare progetti pubblici progettati male, è difficilissimo. In genere non capiscono quello che fanno coi progetti dei privati, figurarsi coi pubblici. Nella nostra pubblica illuminazione andrebbero cambiate velocemente le lampadine che si fulminano non con tutti i lampioni… Un lampione in ghisa ancora in ottimo stato come quelli che si toglieranno, con la stampigliatura dello stemma comunale, che solo pochi comuni in Italia si possono permettere, è proprio un peccato vederli scomparire così. Maurano d’illuminazione se ne intendeva molto … durante i suoi anni ha “illuminato” quasi tutte le strade del comune, lo avrà fatto per i voti o per altro non si sa, anche se poi a pagare salatissime bollette siamo tutti noi, anche questa, forse, è una scelta politica, . Tolgono per il momento una gran parte dei lampioni esistenti li stanno sostituendo con altri più brutti e con una ditta che ci fa risparmiare addirittura il 50% sul prezzo del progetto. Ma come si può fare tutto ciò? Come può fare la ditta a guadagnarci, Adelio? Tu che capisci di cose architettoniche per mestiere…? La risposta a questa domanda , al di la della “opportunità politica” come la definisce Emorroide, ce la devi dare tu e non Grande che è un politico, ma la devi dare non perché ci fai un piacere, ma per dovere, perché sei corresponsabile e siamo in un pubblico dibattito su questioni che tu hai iniziato a ridicolizzare. Da semplici cittadini che ti pagano lo stipendio, ti chiediamo un serio chiarimento poiché è tuo compito di tecnico comunale.
RispondiElimina@ anonimo 23/10 ore 20:43
RispondiEliminasolo per un piccolo chiarimento: il mio impegno politico è solo ed unicamente passione e non un obbligo, essendo sì stato votato da un certo numero di elettori ma non essendo stato eletto. seguo ora questa mia passione con i ridotti mezzi che ho a disposizione e con minore possibilità di intervento. comunque parlerò sempre ogni volta che riterrò di doverlo fare in difesa dei concittadini e del comune...........
c.grande
Prima di parlare e noto che tutti hanno fatto la stessa cosa...nessuno si e preso la briga di controllare bene la foto!!!!!....non sono due lampioni ma uno sicuramente lo è ma il secondo e una web cam.
RispondiEliminaGfr67.
Potrebbe essere una webcam (strano metterla in un oggetto a forma di lampione), ma l'arch. Nicoletta ha confermato trattarsi di "corpo illuminante".
RispondiEliminaNel corso della discussione mi sembra di aver avvertito due contestazioni. 1) la scelta dell'architetto di inserire un lampione moderno in un ambiente rustico.
RispondiElimina2) la scelta dell'amministrazione di sostituire delle lampade ancora utilizzabili con altre lampade.
Fatte queste precisazioni mi sembra inopportuno attribuire la colpa all'architetto sul fatto di sostituire le vecchie lampade, di cui la responsabilità è dell'amministrazione. Potremmo discutere sulla scelta della nuova lampada, ma come Adelio ci dice, ogni persona deve occuparsi del proprio mestiere.