venerdì 1 luglio 2011

Costa e Cemento.

Giuseppe Tarallo - La Città 20/06/2011

.....già ora c'è il rischio di ritrovarsi con l'80% della costa cilentana in mano alla camorra. sono arrivati qui oltre 30 anni fa come villeggianti . Poi man mano hanno creato una fitta rete di protezione e già ora... condizionano le scelte di alcune amministrazioni comunali. Bisogna dare al più presto una risposta a questa domanda: da dove viene tutto il cemento rovesciato qui in questi anni(ovviamente per "cemento" non s'intende il nudo materiale, ma la "personalità" e la "provenienza" di chi lo utilizza. NdA)? 
Il primo presidio di garanzia dobbiamo essere noi cittadini. 

Voi cosa ne pensate? E' un pericolo incombente anche sulle nostre coste o è solo un ricordo "storico"?

13 commenti:

  1. eh si ben detto:da dove viene il cemento....e chi ne trae i benefici economici

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  2. Abuisivista per necessità1 luglio 2011 alle ore 12:03

    Signori, vi ricordo che se mio padre non faceva la casa abusiva la mia famiglia stava sotto un ponte... attenzione a non confondere la speculazione con la necessità di sviluppo. Oggi nel nostro comune abbiamo la necessità di realizzare case in convenzione per le giovani coppie che si sposano perché non possono permettersi l'acquisto di 50 mq. di appartamento a 3.500 euro al mq. Invece perdiamo tempo con le case sociali (edilizia popolare) in cui il comune deve acquisire il terreno con esproprio, fare il progetto, fare le cooperative, iniziare a costruire, ecc. ecc. e poi scopri che non ha i soldi per l'esproprio e consente il pagamento alla società che dovrebbe fare le case sociali... in tal proposito c'è qualche delibera... morale i prezzi degli immobili salgono...

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  3. io credo che le ISTITUZIONI (tutte)dovrebbero dormire di meno ed agire di più. Invece sembra che TUTTI fanno finta di non sentire e di non vedere (come Ponzio Pilato... se ne lavano le mani). C'è uno scarica barile che fa spavento. E' come la spazzatura di Napoli, di chi è la colpa? boh!!!

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  4. abbusivista per necessità, ha ragione,per certi versi,
    simo grattando il fondo della botte, il nostro comune è diventato meta di grandi investitori che producono appartamenti in serie (o sarebbe meglio dire UFFICI), con dei costi all'acquisto che vano ben oltre a quelle che dovrebbero essere le logiche di mercato di un paese si turistico, ma che ancora non ha e forse non avrà mai le capacità economiche di affrontare simili spese, quindi vabbene il controllo al cemento, ma anche una controllatina economica non guasterebbe.
    Io personalmente ho come obbiettivo l'acquisto di una casa, ma non potrò mai se non si da una regola agli avventori di fuori comune noi con le nostre forze potremo comprare solo presso comuni limitrofi, dove i costi rispettano il rapporto valore dell'immobile reddito.

    FRANCESCO FEDERICO

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  5. a 200 m dal mare,bocciano progetto mansarda per deturpamento ambientale.come mai a 2 m dal mare ,località lungomare bracale edificano uffici che diventeranno appartamenti da vendere e da fittare?tutti ciechi?evviva l'ambiente!!!!

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  6. A quando l'approvazione del Piano Urbanistico Comunale? Uno dei motivi che gli uffici sono trasformati in abitazioni, ed i fabbricati rurali vengono adibiti a ville, è dovuto proprio al fatto che il nostro strumento urbanistico è vecchio di 25 anni. Abbiamo un'esigenza abitativa , non di uffici, industrie o fabbricati rurali Non siamo più un paese agricolo, ma un paese proiettato nel turismo. I nostri amministratori devono muoversi ad approvare il PUC, senza perdere tempo illudendosi di cambiare il Piano del Parco per poi allargare le zone edificabili.

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  7. No news, good news!
    No Puc, good business!

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  8. perchè quello scempio che si chiama "Poggio del Cenito" dove lo mettiamo ?

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  9. al sig. abusivista per necessità dico: personalmente non ritengo abusivo chi ha costruito una casa, anche in assenza di permessi, al sol fine di dare un tetto ai propri familiari. questo diritto ha un riconoscimento internazionale nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 nel suo articolo 25, comma 1. diverso è invece l'abusivismo per speculazione: esso non soddisfa nessun bisogno sociale e impoverisce il territorio ed il valore delle nostre case. per favorire questo secondo fenomeno le amministrazioni che si sono succedute non hanno mai voluto un serio strumento urbanistico: in questo modo l'abusivismo per necessità è diventato lo strumento per zittire la popolazione sulle enormi speculazioni che si sono succedute e si stanno perpetuando nel nostro comune. sul blog ne sono state nominate alcune , ma non dimentichiamo vallon alto, ogliastro (dove esistono interi quartieri abusivi destinati ai fitti estivi), zona lago , con l'appropriazione degli accessi a mare e quanti altri sono in fase di realizzazione, sotto gli occhi di tutti. non vogliamo bene al nostro paese se lo trattiamo come una prostituta destinata solo a procacciare danaro. anonimo pappone mai

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  10. Agricoltore statale3 luglio 2011 alle ore 19:55

    La casa è un diritto per tutti... il problema è che fino a qualche tempo fa due amici si compravano un terreno di 5.000 mq., presentavano un progetto per un fabbricato agricolo, parte ad abitazione, parte a deposito agricolo, magari collegati da un portico, poi si costruiva senza il portico di collegamento fra i due fabbricati, un accatastamento, una divisione dal notaio della proprietà ed alla fine tutti felici contenti di avere una casa dove abitare e crescere la propria famiglia... poi l'idea è passata a qualche geometra o ditta che a sua volta hanno comprato dei terreni, poi lottizzati, ed infine venduti con progetto oppure con grezzo... ora gli stessi geometri o ditte non contenti vogliono cambiare il Piano Parco del Cilento perche non permetteno questo tipo di realizzazione o per meglio dire non lo permettono sui loro terreni... ma vogliamo approvare il Piano Urbanistico Comunale così com'è per evitare ulteriori abusi?

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  11. ma si può ancora approvare il PUC o lo si è lasciato decadere con una mossa astuta dell'amministrazione?
    assessore prima e poi delegato Giannella, puoi dare una risposta?

    santippe

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  12. Turista per sbaglio5 luglio 2011 alle ore 10:24

    Il PUC si può e si deve approvare, non per altro perché è una necessità di sviluppo e lavoro. Qualcuno potrà rispondere che il nostro futuro è il turismo... si per 35 giorni all'anno! Avete notato che il paese è vuoto dal lunedì al venerdì mattina? Poi abbiamo i pendolari del fine settimana e quelli della domenica! E di questo pendolarismo ci rimane l'immondizia, gli angoli delle strade lo dimostrano... cari amministratori comunali, datevi una mossa per approvare il Piano Urbanistico in cui ci sono le linee guide per sviluppare le struttuure turistico ricettive. Sarà poi l'imprenditore ad organizzarsi nel suo piccolo per richiamare i veri turisti.

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  13. Il comune di Castellabate ha già un PRG magnifico da anni, lo ha redatto (per caso) un ottimo urbanista, ma tutti si sono guardati bene dall'ignorarlo a bella posta.
    A cominciare dagli amministratori.
    Il patto scellerato che tutti abbiamo accettato è stato di poter costruire lo stesso senza dover anche fare strade, parcheggi, accessi al mare, insomma tutte quelle opere pubbliche obbligatorie per legge per chi costruiva nel rispetto delle regolamentazioni del PRG, bastava far tutti finta che fosse legittimo. Non si sono mai pagate, percio, le tasse adeguate alle necessità. Cosi, con la scusa delle case agricole senza oneri, gratuite, si è permesso ancora tutto... a tutti!
    E' ovvio, quindi, che chi piu ha, piu puo permettersi di pagare e piu puo ottenere nel nostro paese.
    E cosi, anche nel nostro territorio (nonostante il PRG), si sono espansi i cosidetti
    "camorristi".
    Ma se da noi che abbiamo avuto anche il PRG da tempo, sono presenti i famosi camorristi, è facilissimo immaginare che pure negli altri comuni sprovvisti di PRG (cioé di regole) le cose sono andate molto ma molto peggio.
    Basti pensare proprio al famoso Tarallo che è stato sindaco per mandati nel suo comune, che nonostante ne abbia fatto una bandiera della legalità, non ha mai avuto il coraggio di approvare mai un PRG comunale (cioè un insieme di regole uguali per tutti), tanto non serviva a tenere fuori i cosidetti camorristi?
    Ora nel nostro comune, dove c'è lo stesso PRG vigente legittimamente da sempre, che non è scaduto come si vuol far intendere (perchè i PRG per fortuna non scadono come le lattine), ma è solo vecchio-inadeguato rispetto alle esigenze della popolazione, nel senso che non prevede nuove costruzioni mentre la popolazione che è aumentata ne richiederebbe, non ne ha mai permesse di nuove costruzioni cosidette "turistiche" perchè già quelle che c'erano erano troppe, permettendo
    solo abitazioni sovvenzionate o convenzionate per chi ne abbia veramentre bisogno e tante, tante opere pubbliche.
    Ma questo non interessa veramente gli amministratori.
    Oggi, dopo tutte le nuove costruzioni comunque già realizzate nel frattempo con la scusa dei depositi o abitazioni agricole o degli uffici turistici, che cosa puo mai progettare un nuovo PUC piu adeguato ai cosidetti bisogni "turistici" della popolazione...
    ...Quello al momento in discussione ne prevede ancora circa 1.000 nuove abitazioni turistiche per la popolazione!!!
    Ho detto abbastanza?

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